29 Aprile, 2024
spot_imgspot_img

Inflazione, la top ten delle città più care d’Italia

L’Istat ha reso noti oggi i dati territoriali dell’inflazione di marzo, in base ai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la top ten delle città più care d’Italia, in termini di aumento del costo della vita. Non solo, quindi, delle città capoluogo di regione o dei comuni con più di 150 mila abitanti ma di tutte le città monitorate dall’Istat.

In testa alla top ten delle più care d’Italia Rimini, dove l’inflazione pari al 2,5%, la seconda più alta d’Italia dopo Brindisi (+2,6%), si traduce nella maggior spesa aggiuntiva su base annua, equivalente a 679 euro per una famiglia media. Medagli d’argento per Napoli, dove il rialzo dei prezzi del 2,5% determina un incremento di spesa annuo pari a 551 a famiglia. Medaglia di bronzo per Parma che con +1,9% ha una spesa supplementare pari a 516 euro annui per una famiglia.

Appena fuori dal podio Bologna (+1,8%, pari a 501 euro), poi Brindisi (+2,6%, +493 euro), al sesto posto Venezia (+1,8%, +474 euro), poi Benevento (+2,2%, +470 euro), ottava Pordenone (+1,9%, +464 euro), poi Padova (+1,8%, +463 euro). Chiude la top ten Trieste (+1,8%, +440 euro).

Nella graduatoria delle città più virtuose d’Italia, vincono le 3 città che sono in deflazione (Tabella n. 2). Al 1° posto Imperia dove la deflazione più alta d’Italia, pari a -0,3% si traduce in un risparmio equivalente, in media, a 67 euro su base annua. Medaglia d’argento per Pescara, dove la diminuzione dei prezzi dello 0,1% determina un calo di spesa annuo pari a 22 euro per una famiglia tipo. Sul gradino più basso del podio delle città più risparmiose, Campobasso che con -0,1% ha un taglio delle spese pari a 21 euro annui per una famiglia media.

In testa alla classifica delle regioni più “costose” (Tabella n. 3), con un’inflazione annua a +1,6%, il Veneto che registra a famiglia un aggravio medio pari a 399 euro su base annua. Segue la Campania, dove la crescita dei prezzi dell’1,9%, la più alta a livello regionale, implica un’impennata del costo della vita pari a 391 euro, terzo il Friuli (+1,6% e +379 euro).

Le regioni migliori Molise e Valle d’Aosta con un’inflazione nulla.

Tabella n. 1: Top ten delle città più care in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa)

N Città Rincaro annuo

 per famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di marzo

1 Rimini 679 2,5
2 Napoli 551 2,5
3 Parma 516 1,9
4 Bologna 501 1,8
5 Brindisi 493 2,6
6 Venezia 474 1,8
7 Benevento 470 2,2
8 Pordenone 464 1,9
9 Padova 463 1,8
10 Trieste 440 1,8

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 2: Podio delle città meno care in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine crescente di spesa)

N Città Rincaro annuo per famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di marzo

1 Imperia -67 -0,3
2 Pescara -22 -0,1
3 Campobasso -21 -0,1

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 3: Classifica delle regioni più care, in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa)

N Regioni Rincaro annuo per famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di marzo

1 Veneto 399 1,6
2 Campania 391 1,9
3 Friuli-Venezia Giulia 379 1,6
4 Emilia-Romagna 343 1,3
5 Lazio 342 1,4
6 Toscana 321 1,3
7 Umbria 309 1,3
ITALIA 282 1,2
8 Lombardia 272 1,0
9 Piemonte 242 1,0
10 Trentino Alto Adige 227 0,8
10 Sicilia 227 1,1
12 Basilicata 210 1,0
13 Calabria 203 1,2
14 Puglia 200 1,1
15 Marche 190 0,9
16 Sardegna 135 0,7
17 Liguria 70 0,3
18 Abruzzo 43 0,2
19 Valle d’Aosta 0 0,0
19 Molise 0 0,0

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 4: Classifica delle città in ordine di inflazione

N Città Inflazione

annua di marzo

1 Brindisi 2,6
2 Rimini 2,5
2 Napoli 2,5
4 Benevento 2,2
5 Pordenone 1,9
5 Parma 1,9
7 Venezia 1,8
7 Padova 1,8
7 Gorizia 1,8
7 Trieste 1,8
7 Bologna 1,8
12 Vicenza 1,7
13 Firenze 1,6
13 Arezzo 1,6
13 Cosenza 1,6
16 Alessandria 1,5
16 Treviso 1,5
16 Siena 1,5
16 Macerata 1,5
16 Viterbo 1,5
16 Siracusa 1,5
22 Milano 1,4
22 Rovigo 1,4
22 Ferrara 1,4
25 Cuneo 1,3
25 Varese 1,3
25 Bolzano 1,3
25 Verona 1,3
25 Belluno 1,3
25 Udine 1,3
25 Pistoia 1,3
25 Pisa 1,3
25 Perugia 1,3
25 Roma 1,3
25 Avellino 1,3
ITALIA 1,2
36 Ravenna 1,2
36 Livorno 1,2
36 Palermo 1,2
36 Cagliari 1,2
36 Olbia – Tempio 1,2
41 Grosseto 1,1
41 Potenza 1,1
41 Messina 1,1
41 Catania 1,1
45 Bergamo 1,0
45 Lecco 1,0
45 Terni 1,0
45 Ascoli Piceno 1,0
45 Sassari 1,0
50 Torino 0,9
50 Mantova 0,9
50 Lodi 0,9
50 Piacenza 0,9
50 Reggio Emilia 0,9
50 Modena 0,9
50 Forlì-Cesena 0,9
50 Lucca 0,9
50 Catanzaro 0,9
59 Brescia 0,8
59 Pavia 0,8
59 Bari 0,8
62 Cremona 0,7
62 Reggio Calabria 0,7
62 Trapani 0,7
65 Vercelli 0,6
65 Novara 0,6
65 Massa-Carrara 0,6
68 Genova 0,5
69 Como 0,4
59 Teramo 0,4
71 Biella 0,3
72 Trento 0,2
72 Ancona 0,2
74 Aosta 0,0
74 Caserta 0,0
76 Pescara -0,1
76 Campobasso -0,1
78 Imperia -0,3

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Ultimi articoli