29 Aprile, 2024
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Ficoraccia srl, contro gli 8mila metri cubi di casa di riposo comitato spontaneo a Trevignano

Riceviamo e pubblichiamo – Cittadini in allarme a Trevignano Romano per un nuovo progetto urbanistico: una casa di riposo a tre piani con vista lago. A presentare il progetto La Ficoraccia srl. La struttura dovrebbe sorgere in località Cupoletta lungo la Settevene Palo. L’intervento dovrebbe ergersi su un’area di metri quadrati 2614,13 sviluppando una volumetria di 8365,22 metri cubi. Il tutto in un’area dove la tipologia edilizia è, ad oggi, pressoché quella di villette e case sparse.

Contro questo progetto si è costituito un comitato spontaneo che denuncia un “forte e negativo impatto sul paesaggio” e che si prepara alla mobilitazione.

“Uno scempio – dicono i cittadini contrari – visto l’attuale assetto dell’area”, tutto “ a poche centinaia di metri da tombe etrusche del VII sec a.C.”. “Tutta la vostra propaganda sulla tutela dell’ambiente e del territorio – chiedono – la sintetizzate con l’approvazione di un progetto del genere?”. Ed ancora “con una strada provinciale fuori norma, senza segnaletica orizzontale volete aumentare il traffico in un tratto dove si sono verificati incidenti mortali?”.

“Volete far realizzare un’enorme colata di cemento a poche centinaia di metri dal lago?” incalzano ancora.

L’iter per il sì definitivo al progetto, malgrado i mal di pancia di molti cittadini, è giunto quasi al passaggio finale. Il 3 novembre scade infatti il termine di presentazione delle osservazioni prima che l’edificio da 8mila metri cubi passi definitivamente con il voto finale del Consiglio comunale trevignanese.

In genere questo tipo di progetti subisce ritardi e rallentamenti a causa di veti, richieste di chiarimenti e rinvii ma questa volta l’iter della conferenza dei servizi semplificata è andata liscia come l’olio o quasi.

Il Parco di Bracciano-Martignano si è detto favorevole con prescrizioni, Acea Ato 2 è pronta per l’allaccio in fogna ma poiché la zona non è servita dall’acquedotto, ad una richiesta inoltrata dal Comune di Trevignano nel 2020, ha risposto “tale richiesta non può al momento essere accolta ma potrà essere rivalutata solo a seguito della realizzazione di un nuovo campo pozzi, nella parte alta del Comune in località Pian Solaro, ad oggi inserito nel redigendo Piano Degli Investimenti 2020-2023 (…)”.

Il progetto per la casa di riposo destinata ad accogliere 40 ospiti è a firma dell’architetto Demetrio Carini, già consulente a titolo gratuito a supporto al Presidente del Consiglio regionale del Lazio, nelle problematiche connesse alle materie urbanistico – edilizia ed ambientale.

Ma cosa si prevede in dettaglio? Al riguardo si legge in uno dei documenti contenuto nella lunga serie presente all’indirizzo http://www.comune.trevignanoromano.rm.it/conferenze-dei-servizi/la-ficoraccia-srl/

“Il progetto si sostanzia in unico edificio di forma regolare rettangolare con lati di metri 44,30 x 15,30 ed un’altezza alla linea di gronda pari a metri 9,60. Si eleva per 3 piani fuori terra ed un piano interrato…ci sono inoltre volumi (sottotetto) non accessibili esclusi dal calcolo della cubatura. Il lotto su cui sorge l’edificio…di forma irregolare, misura complessivamente 3.481 metri quadrati ed è pressoché pianeggiante. Il fabbricato ha una sagoma di massimo ingombro pari a circa 678 metri quadri  con rapporto di copertura del 19,5 per cento del lotto. Il fabbricato posizionato oltre il limite del distacco stradale, risulta baricentrico ed è posizionato sulla quota d’imposta di 168,10 metri sul livello del mare. Nella parte antistante la facciata principale dell’edificio è previsto un piazzale di accesso con parcheggi privati scoperti per la sosta dei veicoli…Nella parte retrostante il fabbricato, sono previsti spazi attrezzati per il tempo libero nonché un giardino con alberature d’alto fusto….(omissis)… Il progetto inoltre, prevedendo una ricettività complessiva di 40 posti letto, è stato organizzato in 2 nuclei abitativi di piano, composti da spazi individuali (camere da letto con servizio igienico) e spazi comuni di piano tali da consentire ulteriori momenti di socializzazione alternativi alle sale comuni. Nessun nucleo abitativo è distribuito su due piani”.

Dalla documentazione emerge anche la cronistoria delle diverse destinazioni del terreno interessato dalla prevista Casa di Riposo.

Il vigente Prg del Comune di Trevignano Romano, approvato con D.G.R. Lazio n. 6033/1974, individua l’area in interesse in Zona C2 “(estensiva a ville, con i.f.t. di 0,15 mc/mq)” mentre la Variante generale di P.R.G. adottata con D.C.C. n. 20/2009 ha classificato l’area come zona F3 (verde pubblico attrezzato). Con D.C.C. n. 29/2010 sono state controdedotte le osservazioni alla Variante generale di P.R.G. e l’area (controdeduzione n. 41) è stata riclassificata parte zona C2 e parte zona G2 (verde privato vincolato). Come precisato nel RP “A seguito della intervenuta decadenza dell’efficacia delle misure di salvaguardia ai fini espropriativi ai sensi dell’art. 12 comma 3 del D.P.R. n. 380/01, trascorsi ormai oltre 5 anni dalla data di adozione della Variante sopra richiamata, e a seguito della mancata approvazione della Regione della stessa, l’area come sopra individuata, riemergendo l’originaria destinazione urbanistica, torna alla classificazione di zona residenziale C2, con gli indici ed i parametri edificatori già riportati.. Come ancora dichiarato nel RP l’intervento si propone in variante al vigente PRG da attuarsi mediante la procedura dell’art. 8 del DPR 160/2010 con finalità di nuova classificazione dell’area come “Aree per servizi privati assistenziali per anziani”.

In urbanista che “non è una scienza esatta” come si è visto tutto, con pazienza e determinazione e perseveranza, diventa possibile.

Tirate le fila dei pareri positivi si è arrivati così al penultimo atto della vicenda

Hanno detto sì infatti: il Parco Regionale Bracciano Martignano con Parere favorevole con prescrizioni, dell’aprile 2023, a conferma del Nulla Osta prot. 1562 del 14.07.2020 a cui rimanda; la Regione Lazio, Direzione Regionale Ambiente, Aree Protette e Gestione della Biodiversità che ha dato Parere favorevole con prescrizioni a conferma della Pronuncia di valutazione di Incidenza ai sensi dell’art. 5 del DPR 357/97 e s.m.i. del 13.03.2020 prot. 222961; Acea Ato 2 Spa: Parere favorevole, di maggio 2023, all’allaccio alla pubblica fognatura esistente su Via Settevene Palo I Est, gestita da Acea Ato 2 Spa e parere non favorevole alla fornitura idrica per mancanza della rete gestita da Acea Ato 2 Spa; Città Metropolitana di Roma, Dipartimento IV, ad agosto 2023, con  Parere favorevole con raccomandazioni; Regione Lazio, Direzione Regionale per le Politiche Abitative e la Pianificazione Territoriale, Paesistica e Urbanistica Parere favorevole, a giugno 2023, con prescrizioni a cui si rimanda e che qui devono intendersi integralmente riportate”.

“Si deve considerare acquisito l’assenso senza condizioni delle ulteriori amministrazioni coinvolte in quanto le stesse non hanno comunicato le proprie determinazioni entro il termine fissato con provvedimento del 25.05.2023”.

A guardare le slide che corredano il progetto la “casa di riposo” con un cambio di destinazione urbanistica potrebbe diventare anche un albergo fornendo nuovi posti letto ad un territorio vocato al turismo.

Ma il comitato spontaneo si oppone e fa appello alla mobilitazione confidando che il progetto alla fine venga accantonato. Tra le vie legali possibili il ricorso al Tar del Lazio o ricorso straordinario al Capo dello Stato  avverso la “Determinazione Motivata di Conclusione Positiva della Conferenza Servizi” del 4 settembre 2023.
Graziarosa Villani

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