28 Aprile, 2024
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La Regione Lazio al mercato internazionale dell’audiovisivo

È stato presentato presso il Cinema Barberini di Roma il MIA, il Mercato Internazionale dell’Audiovisivo. Per la Regione Lazio ha partecipato Lorenza Lei, delegata del presidente Francesco Rocca per il settore cinema e audiovisivo.

Il MIA 2023, in programma dal 9 al 13 ottobre nelle sedi di Palazzo Barberini e del Cinema Barberini, si presenta ricco e ampio in termini di contenuti e di ricerca curatoriale, con un programma ambizioso ed “esteso”, che coniuga un attento lavoro di studio e ricerca del comparto industriale per trasformarlo in uno strumento chiave per lo sviluppo del mercato nazionale e internazionale.

La Regione Lazio investe molto nel cinema e nell’audiovisivo e l’obiettivo è quello di riportare al centro del mercato il contenuto creativo in tutti i suoi aspetti, dal piccolo schermo alle nuove forme di coproduzione, valorizzare tutti i territori e promuovere a livello internazionale tutto il settore. Il Lazio, infatti, offre ai produttori del cinema e dell’audiovisivo fantastici set naturali: dal mare, ai laghi, alle montagne, alla pianura alla campagna.

«Lazio terra di cinema rappresenta l’opportunità di mettere a sistema tutta la filiera, dalla scrittura alla distribuzione, alla promozione e alla formazione. La Regione Lazio  non vuole essere più soltanto un soggetto erogatore ma anche pianificatore e sostenitore di contenuti. La Regione Lazio si è posizionata nel tempo come una regione fondamentale per il cinema e l’audiovisivo. Lanceremo dei contest legati ad alcuni argomenti e tematiche che sono delle opportunità per la crescita del cittadino» ha dichiarato Lorenza Lei.

Nel corso dell’evento è stato presentato il bando “Lazio Cinema International” (secondo bando del 2023) che va in continuità con i precedenti sulle coproduzioni internazionali. L’apertura è fissata per il 29 novembre, la chiusura il 10 gennaio 2024. Stanziati cinque milioni di euro, i beneficiari sono le PMI. Il bando è stato concepito per superare la logica del click-day (precedenza a chi fa domanda prima degli altri) e affermare la rispondenza del progetto presentato ai criteri richiesti dal bando. Una commissione esaminerà e valuterà i progetti sulla base di criteri come qualità tecnica e originalità dell’opera, curriculum delle figure chiave, rapporto tra copertura finanziaria e costo complessivo di produzione, ricaduta economica sulla filiera produttiva del Lazio, particolare interesse regionale, track record e affidabilità del coproduttore estero, definendo infine la graduatoria definitiva.

«Il settore del cinema e dell’audiovisivo è per noi centrale, dal punto di vista economico e occupazionale: un asset strategico prioritario per la regione Lazio. È un settore che guarda all’Europa e al mondo e il cinema dà un grande contributo dal punto di vista della cultura, del turismo, della valorizzazione del patrimonio e del territorio, dove operano 23.000 addetti in migliaia di imprese» ha dichiarato la vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli durante il suo intervento.

Durante la manifestazione della Regione Lazio è stato assegnato il Premio Crossing Script, realizzato in collaborazione tra Roma Lazio Film Commission e Cinema Project-Rabinovich Foundation di Tel Aviv, agli sceneggiatori Giorgia Cardaci e Roberto Pretti per il film ‘Rachele’ di cui hanno firmato scrittura e sceneggiatura.

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