L’importanza del servizio di doposcuola offerto dal Comune di Trevignano Romano
Parla Daniela Simeoni, consigliere delegato alle politiche scolastiche del Comune di Trevignano Romano.
Può descrivere il servizio di doposcuola che il Comune sta offrendo per il nuovo anno scolastico? Potrebbe darci qualche dettaglio?
«Certamente, è un piacere essere qui. Il Comune di Trevignano Romano è impegnato a continuare il servizio di doposcuola che abbiamo avviato lo scorso anno. Le iscrizioni per il nuovo anno scolastico, iniziato il 25 settembre, sono ora aperte nella biblioteca comunale e rimarranno aperte fino alla fine di maggio 2024».
Quando e come verrà svolto questo servizio di doposcuola?
«Il servizio di doposcuola si terrà ogni lunedì e mercoledì dalle 15.30 alle 18.30. Questo orario è stato scelto per creare una continuità con l’orario scolastico dei ragazzi».
Quali sono gli obiettivi principali di questo servizio di doposcuola?
«Gli obiettivi principali del nostro doposcuola sono seguire i ragazzi nello svolgimento pomeridiano dello studio e aiutarli in caso di difficoltà nelle materie scolastiche. Vogliamo che gli studenti vedano lo studio come un momento di crescita personale, imparando a gestire i propri impegni e a migliorare le proprie capacità».
Ho notato che il progetto coinvolge anche studenti delle scuole superiori di II° grado. Cosa possiamo aspettarci in questo caso?
«Esatto, per gli studenti iscritti alle scuole superiori di II° grado che desiderano contribuire al progetto, verrà riconosciuto il credito formativo ai fini degli esami di maturità. È un modo per incentivare il loro coinvolgimento e contribuire alla comunità».
Il vostro progetto sembra anche concentrarsi su minori con difficoltà economiche e sociali. Può spiegarci perché è così importante?
«Assolutamente, sappiamo che i minori in famiglie con limitate possibilità economiche e problemi sociali possono affrontare difficoltà scolastiche e di socializzazione. Il nostro obiettivo è intervenire precocemente per creare resilienza e abilità nell’affrontare le sfide dell’età adolescenziale».
Qual è il supporto dietro questo progetto?
«Questo progetto è realizzato grazie a un proficuo patto di collaborazione per la gestione dei beni Comuni con l’associazione “Umanitaria Trevignanese” e alla preziosa disponibilità di insegnanti volontarie in pensione e di personale specializzato in ambito psicopedagogico. È un’opera di squadra che mira a migliorare il profitto scolastico dei ragazzi».
Giovanni Furgiuele
Presidente L’agone nuovo