28 Aprile, 2024
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Renato Cozzella: «La nuova stagione di navigazione della Sabazia II ci sarà»

Consorzio di navigazione, inaugurato l’ufficio di porto del lago di Bracciano

Il 6 febbraio è stato tagliato il nastro del nuovo ufficio di porto del lago di Bracciano, da parte dei sindaci di Trevignano e Bracciano (per Anguillara l’assessore Calabrese), insieme al presidente del Consorzio Renato Cozzella, al consigliere delegato ambiente, transizione ecologica, aree protette, tutela animali di Città metropolitana di Roma Capitale Rocco Ferraro e al direttore del Parco Regionale di Bracciano e Martignano Daniele Badaloni.
Un traguardo importante
«Un importante traguardo per le istituzioni locali, ma anche per tutti i cittadini del territorio metropolitano; dalle associazioni sportive ai corpi di vigilanza e sicurezza delle acque interne, dai pescatori professionali a tutti quei cittadini che intendono navigare le acque del nostro lago» rivela Sira Lucchetti, coordinatrice del nuovo servizio, ma già presente sul territorio come responsabile amministrativo da anni.
Uno sportello che mira ad accorciare le distanze tra area metropolitana di Roma capitale e il cittadino; un ufficio qui, proprio sulle rive del lago, la sede è stata istituita all’Idroscalo degli Inglesi, sul lungolago Argenti a Bracciano, luogo già noto per l’attracco della motonave Sabazia II e sede del Consorzio del lago di Bracciano.
Rocco Ferraro dichiara che “si tratta di un momento importante per tutto territorio, soprattutto per tutti quei cittadini che hanno bisogno di servizi e uffici di prossimità per motivi lavorativi; il settore ittico legato alla pesca in acque interne sta affrontando un periodo di crisi non indifferente”.
Enti intermedi, come appunto il Consorzio, sono la strategia vincente per tagliare le distanze tra la Regione Lazio, la Città metropolitana e categorie di lavoratori che interagiscono con il bacino idrico.
Obiettivi e gestione
L’obiettivo è stare vicino al lago e ai suoi cittadini per realizzare una unione territoriale che sia concreta, non solo una nomenclatura. Il nuovo ufficio gestirà le attività nautiche e ittiche aprendo al pubblico. Abbiamo chiesto al consigliere anche informazioni riguardanti l’“incubatoio ittico” inaugurato nel 2020 ma di fatto ancora non attivo; scherzosamente risponde che il limite come al solito è di natura burocratica, legato alla direttiva “Habitat”; questa impone la conservazione delle specie autoctone, sfavorendo le specie ittiche legate al consumo alimentare come per esempio il coregone. Un paradosso su cui bisogna lavorare, una volta insediato il consiglio regionale. Importantissime anche le sinergie con altre realtà presenti sul territorio come università, enti come Enea, e il museo storiografico di Vigna di Valle; ed è già stato istituito un tavolo interistituzionale con l’obiettivo di rilancio di tutte le attività connesse al Lago di Bracciano.
Emiliano Minnucci, impegnato da sempre sul territorio, prima come sindaco di Anguillara, fino a consigliere regionale e promotore della proposta di legge regionale numero 281 del 9 marzo 2021 concernente “Piano straordinario di interventi settoriali e intersettoriali per lo sviluppo economico e la valorizzazione territoriale dell’Etruria meridionale”, per la quale sono stati stanziati complessivamente 2,7 milioni di euro per il biennio 2022-2023, riporta all’attenzione dei numerosi partecipanti la crisi idrica del 2017, ricordando quanto è stato importante il lavoro di squadra, un impegno costante e comune per la tutela in primis del lago come risorsa idrica, ma anche di tutto l’ecosistema. A breve è fissata la prima udienza, del processo che vede accusati i vertici di Acea Ato 2 per disastro ambientale aggravato.
«Dobbiamo decentrare le funzioni regionali – spiega – e stare sul territorio, Città Metropolitana deve tornare protagonista della compagine territoriale. La pesca delle acque interne, deve essere un argomento centrale per la valorizzazione delle attività professionali, ma anche per quelle culturali e turistiche, i settori sono connessi in modo trasversale».
Anticipazioni
Renato Cozzella, chiudendo l’incontro, anticipa qualche informazione sulla strategia in previsione dell’estate: «La nuova stagione di navigazione della Sabazia II ci sarà e con il sostegno della Città metropolitana di Roma capitale sarà possibile ampliare anche le risorse umane del Consorzio per consentire di incrementare sempre di più il servizio di navigazione; tutti ci siamo domandati come mai gli orari di navigazione sono limitati, ed è proprio questo il lavoro che si intende fare, già da febbraio».
Claudia Soccorsi

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