26 Aprile, 2024
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Quando a scuola il sipario si abbassa mai

Un premio per chi sa fare il primattore in classe

Per la premiazione delle ragazze e dei ragazzi che hanno superato l’esame di Stato con la valutazione massima, nell’anno scolastico 2021/22 degli istituti comprensivi “Corrado Melone” di Ladispoli e “Don Lorenzo Milani” di Cerveteri, moltissime aziende hanno risposto entusiasticamente. Ma oltre a offerte materiali, quest’anno abbiamo chiesto anche doni “immateriali” rivolgendoci ai più famosi e celebrati teatri di Roma.

La risposta è stata positiva e calorosa da parte del teatro “Ghione”, del “Teatro 7” e del teatro “Ambra Jovinelli”, che hanno riservato posti gratuiti per una ventina delle nostre eccellenze. Oltre a questi importanti teatri romani, bisogna ricordare anche la “Compagnia teatro da viaggio” diretta da Massimiliano Milesi che ha donato quattro biglietti per lo spettacolo di Carlo Goldoni al teatro “Porta Portese” di Roma e il progetto “Un teatro per Bracciano”, delle associazioni “Generazione musica” e “Farò Associazione onlus”, che ha riservato cinque biglietti per la stagione teatrale presso il Teatro “Charles de Foucauld” di Bracciano.

In effetti, scopo della scuola, soprattutto quella del primo ciclo, è mostrare ai ragazzi tutte le forme della conoscenza, stimolando in loro l’amore per la cultura. Fra le espressioni culturali più alte che l’uomo abbia prodotto, vi è l’esibizione dell’attore che fa rivivere sul palcoscenico personaggi che sanno parlare al cuore e allo spirito. Purtroppo, spesso, il primo contatto “scolastico” degli studenti con il teatro avviene nelle matinée quando, a causa della colpevole disattenzione di molti docenti accompagnatori, i nostri educati ragazzi si ritrovano insieme a branchi ululanti provenienti da altre scuole che rovinano l’atmosfera magica che accompagna tutte le arti, in primis questa meravigliosa arte della trasformazione.

Nostro desiderio è che i ragazzi abbiano la possibilità (preclusa a molti per motivi di ignoranza) di avere il contatto con il vero teatro, con le sue affascinanti modalità di approccio in preparazione del coinvolgimento della rappresentazione che si vive la sera con l’ingresso in sala, con l’affievolirsi delle luci e, nel silenzio, diventare altro, come avviene per gli attori, per vivere una vita diversa, seppure solo per un paio di ore.

Per questo motivo, quest’anno, oltre ai doni offerti da negozi e associazioni, sono stati donati i biglietti di ingresso gratuito per spettacoli a scelta dei tre prestigiosi teatri che hanno aderito all’iniziativa, con l’obiettivo di stimolare, nelle menti più reattive, come quelle di queste eccellenze, l’amore per il teatro, facendo loro conoscere, nella incantata serale atmosfera della sala, il mondo della rappresentazione e della magica trasformazione dell’attore nel personaggio.

I cartelloni dei lungimiranti “Ghione”, “Teatro 7” e dell’“Ambra Jovinelli”, del “Charles de Foucauld” di Bracciano e la “Compagnia teatro da viaggio” che hanno voluto stimolare la cultura dell’arte ispirata dalle Muse Euterpe, Talia, Erato e Melpomene sono ricchissimi ed i ragazzi avranno molte possibilità e una difficile scelta nella ricca offerta.

A tutti l’invito ad andare a teatro a vivere quella capacità tipicamente umana di immaginare un mondo fantastico a due passi da sé su quattro tavole di un palcoscenico, a rivivere l’aristotelica catarsi per azzerare lo stress che ci attanaglia, a rinascere nella vita di un altro.

Un ringraziamento speciale va a Francesca del “Ghione”, a Valeria del “Teatro 7”, al fantastico e coinvolgente attore Michele La Ginestra e allo staff dell’“Ambra Jovinelli”; un sentito grazie alla professoressassa Laura Canestrari per “Teatro da viaggio” e all’omologa Barbara Masci per “Un teatro per Bracciano”.

A loro e a tutti i promotori di arte e cultura e ai nostri ragazzi, che con il loro impegno nello studio, hanno dimostrato di avere compreso l’importanza dell’istruzione per il miglioramento della società, va il ringraziamento e la riconoscenza dei lavoratori della conoscenza.

Riccardo Agresti, preside

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