26 Aprile, 2024
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Bracciano, Asl, incontro a supporto delle persone

Nella mattina 27 luglio si è svolto, a Bracciano, un incontro per presentare il progetto di
convivenza protetta delle persone con problematiche sociali e psichiche creato dall’ASL
assieme alla comunità Sant’Egidio e il comune di Bracciano.
Il progetto della convivenza protetta ha come scopo quello di dare una casa, assistenza e
inclusione, attraverso la creazione di piccoli nuclei abitativi nei quali le persone con disagi
psichici e sociali possono sostenersi a vicenda e dove possono essere aiutate più facilmente
dagli operatori e volontari nello svolgere le mansioni giornaliere.
All’evento erano presenti varie istituzioni pronte a mostrare il proprio supporto e la propria
speranza nei confronti del progetto, tra le quali Massimo Guitarrini assessore alle politiche
sociali di Bracciano e Paola Fiorucci il vicesindaco “delega servizi sociali” di Anguillara
Sabazia.
In prima linea c’era il dottor Massimo Magnano, presidente della comunità Sant’Egidio, che è stato il filo conduttore della mattinata e colui che ha spiegato lo scopo del piano, la
dottoressa Carmela Matera, direttore sanitario aziendale ASL Roma 4, e la direttrice
generale di ASL Roma 4 Cristina Matranga.
Tra le altre figure che si sono presentati all’incontro vi era il sindaco di Anguillara Sabazia
Angelo Pizzigallo, il sindaco di Bracciano Marco Crocicchi, l’onorevole Emiliano Minnucci i
quali si sono mostrati estremamente positivi e propositivi nei loro interventi, non solo legati
all’argomento principale della giornata, ma anche su altre tematiche importanti per il sociale e il miglioramento della qualità di vita dei cittadini con disagi di vario genere. A mostrare supporto, solidarietà e ad assistere c’era anche il “L’agone” che, come sempre, si impegna al massimo per aiutare gli abitanti, sia attraverso un articolo o partecipando a eventi come questo. Infatti si è trovato immediatamente in accordo con la direttrice generale Matranga, quando quest’ultima ha fatto notare che la massiccia presenza di persone, rappresentanti di varie istituzioni, indica un forte senso di responsabilità nei confronti del terzo settore.
Il programma esposto oggi ha dimostrato che la collaborazione tra individui è necessaria per ottenere risultati utili alla comunità e che possano perdurare nel tempo per poter aiutare le persone che verranno.

 

Claudio Colantuono
Redattore L’agone

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