Riceviamo e pubblichiamo – Domenica 19 prossimo sarà celebrata in tutte le Chiese del mondo la Festa (Solennità) del SS. Corpo e Sangue di Cristo.
La Festa, allora denominata “Festa del Corpus Domini”, è stata istituita l’11 agosto del 1.264 in Orvieto, ove si trovava il Pontefice Urbano IV, che accolse le iniziative di teologi e fedeli della Diocesi di Liegi e – in particolare – fu spinto a tale proclamazione dall’evento miracoloso che va sotto il nome di “Miracolo di Bolsena”. Qui, nella Basilica della nota Santa Cristina, nell’anno precedente 1,263, mentre un Sacerdote tedesco, in pellegrinaggio a Roma, celebrava la Santa Messa, appena terminato l’offertorio si vide sanguinare l’ostia le cui gocce caddero sul Corporale e sui gradini dell’altare. Le Sacre Reliquie vennero trasportate ad Orvieto ove, sul Ponte Rio Chiaro ( oggi Ponte del Sole) si incontrarono i fedeli provenienti da Bolsena con quelli di Orvieto. L’immagine, copia di un dipinto che si trova nel Duomo di Orvieto, mostra il Vescovo di detta città, incaricato dal Pontefice di recarsi a Bolsena a prelevare le Reliquie, che le mostra e consegna al Santo Padre.
Le Reliquie, custodite nell’immediatezza nella Chiesa ivi esistente, furono poi collocate in un prezioso Reliquario opera di Maestri senesi.
A decorrere dal 1290 iniziarono i lavori per la costruzione del Duomo, che è oggi considerato il più bel monumento policromo del mondo. Nella cripta di sinistra, detta del “Corporale“ sono conservate le Sacre Reliquie, meta di numerosi visitatori che si prostrano in adorazione.
Bruno Riscaldati