Si Γ¨ svolto oggi ad Amatrice il convegno organizzato dalla First Cisl del Lazio dal titolo βIl valore della partecipazione per lo sviluppo delle ComunitΓ localiβ. Nel corso dei lavori, che ha registrato la partecipazione di importanti ospiti del mondo istituzionale, dellβeconomia e della societΓ civile, si Γ¨ affrontato il tema della desertificazione bancaria e delle sue conseguenze sui territori del Lazio.
Caterina Scavuzzo, Segretaria Generale della First Cisl Lazio, nel suo intervento ha sottolineato che, nel Lazio, su 378 Comuni ben 179 sono completamente sprovvisti di banche e che gli impieghi verso lβeconomia reale sono inferiori rispetto alla raccolta, nonostante il Lazio tra sia le prime regioni in Italia.
La mancanza di filiali obbliga quindi i cittadini e gli imprenditori, per lo piΓΉ titolari di piccole e medie imprese, a doversi spostare in altri paesi per poter svolgere anche semplici operazioni di prelievo o deposito. Inoltre, la tipologia della clientela, spesso anziana e non in grado di sfruttare i canali digitali per operare a distanza con le banche, rischia inoltre di creare una emarginazione dai servizi creditizi, riconosciuti anche dalla nostra Costituzione come un diritto essenziale.
Per lβevento, ha ricordato sempre Caterina Scavuzzo: βEβ stata scelta la localitΓ di Amatrice proprio perchΓ© rappresenta un simbolo e una sfida: per la politica e per il sistema creditizio. Se non saremo in grado di far ripartire i nostri territori, partendo dai piΓΉ piccoli e in difficoltΓ , la sfida del rilancio della regione sarΓ persaβ.
Sulla stessa lunghezza dβonda Claudio Stroppa , Segretario First Cisl Roma β Rieti, che condivide lβidea di un percorso con la Regione Lazio, unitariamente tra CISL, CGIL e UIL, per la definizione di un Osservatorio sul Credito. Lβobiettivo β ha dichiarato Stroppa – Γ¨ quello di creare un luogo di confronto propositivo, tra banche, imprese, sindacati e rappresentanti della societΓ civile, per meglio analizzare problemi e opportunitΓ in merito alle politiche creditizie nella Regione e nella organizzazione della rete distributiva nei territori.
I lavori sono stati chiusi dal Segretario Generale nazionale della First Cisl, Riccardo Colombani, che ha ricordato il fatto che il valore della partecipazione, per la First Cisl ,Γ¨ da sempre un valore identitario che si esprime con il coinvolgimento dei
lavoratori nelle imprese. βLa desertificazione bancaria Γ¨ un problema che colpisce tutto il Paese, in particolar modo la provincia di Rieti, Amatrice inclusa β ha sottolineato Colombani – Un tema molto delicato, di natura economica e sociale dove cβΓ¨ ancora molto da lavorare. Togliere sportelli vuol dire creare emarginazione sociale per le fasce di popolazione piΓΉ anziane, la fascia che detiene la maggior quota di risparmio in Italia. Serve un cambio di registro radicale, per raggiungere obiettivi di sostenibilitΓ . Le banche devono fare la loro parte insieme alla politica che deve porre al centro la questione bancariaβ.
Tale elemento, sempre secondo Riccardo Colombani, Γ¨ indispensabile βaffinchΓ© si possa sempre raggiungere lβequilibrio tra lavoro e capitale, elemento necessario per affrontare le importanti sfide dei cambiamenti economici e sociali che attendono il Paeseβ.
Al convegno, moderato da Carlo DβOnofrio hanno preso parte anche Roberto Serafini, vice sindaco di Amatrice; S.E. Domenico Pompili, Vescovo di Rieti; don Valerio Shango, Diocesi di Rieti; Leonardo Ranalli, sindaco di Cittareale; Lucio Lamberti, UniversitΓ Telematica San Raffaele; Massimo Lucidi, amministratore delegato Blu Banca SPA.


