25 Aprile, 2024
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Vaccini : “No a trasferimenti di dosi alle Regioni meno virtuose.

Preoccupati da situazione di Pfizer”

 L’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato dice no  al commissario all’emergenza Covid Domenico Arcuri che ha chiesto alle Regioni più virtuose di aiutare le altre con “uno sforzo di solidarietà nazionale” adesso che la Pfizer ha annunciato il taglio del 30% delle forniture. Richiami per i primi operatori al via allo Spallanzani

“Non esiste”. Così risponde l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato al commissario all’emergenza Covid Domenico Arcuri che ha chiesto alle Regioni più virtuose di aiutare le altre con “uno sforzo di solidarietà nazionale” adesso che la Pfizer ha annunciato il taglio del 30% delle forniture. “E’ esattamente il contrario di quello che abbiamo chiesto, cioè di premiare fornendo un maggior quantitativo di dosi le Regioni più virtuose – continua D’Amato – C’è un tema di giustizia. E c’è il problema della catena del freddo che va mantenuta”. L’assessore risponde anche alla sottosegretaria alla Sanità Sandra Zampa che giorni fa aveva esortato le Regioni ad usare tutti i vaccini, perché tanto le forniture sarebbero arrivate. “Il richiamo fa parte della terapia. E noi abbiamo fatto bene a mettere da parte il 30% delle dosi”.

”La riduzione delle dosi da parte di Pfizer comporta un rallentamento di questa macchina nel momento in cui eravamo pronti ad accelerare ancora. La capacità nostra è quella di arrivare a 20mila somministrazioni al giorno, oggi stiamo lavorando con 5 mila. Ci preoccupa la situazione di Pfizer, speriamo si risolva il prima possibile”, ha spiegato D’Amato allo Spallanzani, facendo un punto sulla campagna regionale di vaccinazione e sull’avvio dei primi richiami.

”Oggi è iniziata la seconda somministrazione del vaccino – ha aggiunto – a coloro che 21 giorni fa avevano ricevuto la prima. Proseguiremo con i richiami e con l’attività ordinaria con gli over 80″. Altri vaccini oltre Pfizer? Abbiamo anche poche dosi di Moderna che verrano date ai medici di medicina generale per far iniziare campagna vaccinazione agli over 80”, ha concluso.

Intanto sono partiti i richiami dei vaccini anti Covid all’Istituto nazionale di malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. “Tra oggi e domani vaccineremo gli operatori sanitari e Uscar vaccinati il 27 dicembre”, ha detto il Direttore sanitario dello Spallanzani, Francesco Vaia. In tutto 130 richiami tra oggi e domani, mentre gli over 80 già prenotati per la prima dose sono tantissimi: “tra ieri e oggi ne abbiamo vaccinati circa 500”, ha aggiunto Vaia.

(Cecilia Gentile, La Repubblica)

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