Andy Wharol diceva che “avere la terra e non rovinarla è la più bella forma d’arte che si possa desiderare”. Ne siamo ormai tutti consapevoli. Una ragazzina di 16 anni di nome Greta ci ha aperto gli occhi, ha scosso le coscienze di opinioni pubbliche e leadership politiche. Il New Deal ambientale è il cuore del progetto europeo “Next Generation Eu”, ma anche del Recovery Plan italiano. La svolta verde conviene agli umani: presuppone un nuovo modo di vivere, di produrre, di consumare. Chi la capirà e la realizzerà per primo, avrà vinto la partita della sostenibilità non solo ambientale, ma anche sociale. Con questa consapevolezza, dopo “Salute” partito il 22 settembre, il gruppo Gedi lancia ora il suo nuovo prodotto digitale e cartaceo. Si chiamerà “Green & Blue”, i due colori del nostro futuro, che troverete sul Web a partire da domani e in edicola con un mensile da dopodomani, e di cui potrete fruire attraverso il nostro network (Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX e le 13 testate locali della rete Gnn). Sarà il più grande e completo contenitore italiano di informazioni, inchieste, interviste, analisi e approfondimenti nel campo della difesa ambientale e delle sue applicazioni economiche e industriali.
Come nel caso di “Salute”, cercheremo di rispondere a tutte le vostre domande. Quale sarà l’energia più sicura per garantire un futuro ai nostri figli? Come viaggeremo in auto o in aereo senza inquinare? Quali sono i bonus ecologici a disposizione del consumatore? Ci aiuteranno esperti e scienziati, perché siamo convinti che lo sviluppo non si può fermare ma si deve regolare e che la “decrescita felice” esiste solo nel libro dei sogni. Anche questo nuovo prodotto si muove nel solco delle iniziative che ispirano il nostro gruppo editoriale: l’informazione di qualità, veicolata attraverso gli strumenti della modernità. Per dirla con Hemingway: il mondo è un bel posto per cui vale la pena di lottare. Noi lo faremo. Insieme a voi, come sempre.
(La Stampa)