28 Aprile, 2024
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Il prezzo dei guanti monouso è lievitato: l’appello della residenza per disabili Stella Maris

Un appello alle istituzioni sull’elevato costo e l’irreperibilità di ausili sanitari come ad esempio i guanti dopo l’emergenza Covid:

arriva dalle direttrici delle residenze sanitarie per disabili della Fondazione Stella Maris, centro d’avanguardia per la diagnosi, l’assistenza, la riabilitazione e la ricerca scientifica nell’ambito della neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza che ha sede nel Pisano. “Prima della pandemia una confezione da 100 guanti costava 2,30-3 euro – spiega in una nota Michela Franceschini, direttore di Casa Verde della Fondazione Stella Maris di San Miniato (Pisa) – ora come minimo superano i 12 euro e molto spesso superano i 14 euro a confezione. Un prezzo folle per chi, come noi, una confezione non dura nemmeno mezza giornata”.

Per Graziella Bertini, direttore della Rsd di Montalto di Fauglia (Pisa), “il governo giustamente ha calmierato il prezzo delle mascherine, vista la spirale al rialzo continuo dei prezzi. Perché non imporre un prezzo calmierato anche per i guanti? Siamo in balia di un mercato che sta speculando su un presidio necessario per chiunque si occupi di assistenza”. Da qui l’appello alle istituzioni per intervenire affinché i guanti non diventino motivo di sfrenata speculazione. “Chiunque abbia nei magazzini guanti acquistati prima del lockdown li metta a disposizione delle strutture che ne hanno davvero bisogno, quello delle residenze sanitarie per disabili e  assistenziali è un settore che va tutelato da quanti cercano di fare affari moltiplicando il prezzo di questi presidi”.

(La Repubblica)

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