15 Maggio, 2024
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Made in Italy: Di Maio, tornano fiere, credo in settembre 

Il ministro al Villaggio Rousseau di M5s 

I soldi del Recovery Fund “dovremo essere in grado di spenderli e soprattutto dovremo fare in modo di fare progetti per il futuro dei nostri figli e non per le beghe di cortile o per misure da bassa cucina”: Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervenendo allo Spazio governo del Villaggio Rousseau.

“Per una ripresa del made in Italy  – ha detto ancora Di Maio – il nostro attuale impegno è sulle fiere. Sono il principale strumento per l’internazionalizzazione delle imprese.

Noi stiamo lavorando per aiutare le fiere su vari fronti: dal punto di vista economico, per dargli una data precisa da cui ripartire. Serve che nel Dpcm del 31 luglio si dica “si parte”. E credo che si ripartirà da settembre”. “Stiamo anche lavorando con gli altri Paesi per fare in modo di far venire i buyer qui e non dover tornare lì e farsi la quarantena”, aggiunge.

Catalfo, ipotizzabile proroga 600 euro turismo e spettacolo

“Sì, è ipotizzabile il prolungamento del bonus” dei 600 euro per alcuni settori, come spettacolo e turismo. Lo annuncia il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo rispondendo alla domanda di un utente nel corso dell’evento online M5S ‘Villaggio Rousseau – Le Olimpiadi delle Idee’. Con il prossimo decreto legge di agosto grazie “allo scostamento di 25 miliardi una buona parte, più di metà, verterà su norme per il lavoro, ci sarà attenzione anche per i lavoratori dello spettacolo e gli stagionali del turismo che avranno un po’ più di difficoltà”. 

LA GIORNATA DI IERI

 

Dadone: ‘Contrattazione ripartirà, rinnovi a scadenza’

“La fase di contrattazione ripartirà. E’ stata rallentata perché abbiamo dato attenzione ad altre questioni in questo periodo per far fronte all’emergenza. Sulla fase della contrattazione si sta riprendendo lentamente assieme ai sindacati. Quello che ritengo importante è che non si vada oltre il triennio e non si porti a quel blocco di rinnovi contrattuali che, per esempio, c’è stato fino a dieci anni. Vorrei che arrivassimo a un rinnovo fisiologico di tre anni”. E’ quanto spiega il ministro per la Pa Fabia Dadone intervenendo al “Villaggio Rousseau-Le Olimpiadi delle idee”.

Azzolina: ‘Su banchi polemiche sterili, è investimento’

“La polemica che c’è sui banchi la trovo davvero sterile. Se i governi non investono sull’istruzione vengono criticati, se investono vengono criticati lo stesso. Abbiamo chiesto ai dirigenti scolastici che tipo di banchi volevano: i banchi con le rotelle vengono utilizzati in tantissime scuole innovative e permettono agli studenti di lavorare in gruppo. Ma sono solo una parte dei banchi”. Lo spiega, intervenendo al Villa Rousseau, il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina. “E’ un investimento importante sugli arredi. Se investiamo sugli arredi o sul personale per settembre credo sia una cosa da apprezzare”, aggiunge. “I precari li vogliamo assolutamente assumere. Ma lo vogliamo fare secondo le procedure previste dalla Costituzione. A fine agosto faremo sicuramente le assunzioni ed useremo le graduatorie dei vecchi concorsi, le graduatorie ad esaurimento. Poi facciamo i concorsi nuovi a fine settembre, all’incirca. I precari che faranno concorsi nuovi li assumeremo sempre con retrodatazione al 1 settembre 2020. Assumere i precari è un nostro obiettivo ma nel rispetto delle norme”: Lo spiega, intervenendo al Villaggio Rousseau – Le Olimpiadi delle Idee – il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina

(Ansa)

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