26 Aprile, 2024
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Thyssen, pg: è imminente l’esecuzione della pena

Comunicazione Eurojust, condannati tedeschi andranno in carcere. Madre di una delle sette vittime del rogo:’Voglio vederli in prigione’

L’esecuzione della pena per i due imputati tedeschi condannati in Italia per il rogo alla Thyssrnkrupp del 2007 “è imminente” e si tratterà di “carcere”. Lo ha detto Francesco Saluzzo, procuratore generale del Piemonte, alla luce di una comunicazione ricevuta da Eurojust.

Gli ultimi ricorsi dei due condannati (i manager Harald Espenhahn e Gerald Priegnitz) erano stati respinti da un’Alta corte tedesca il 23 gennaio 2020. L’emergenza sanitaria, scattata a marzo anche in Germania, aveva però rallentato il procedimento.
“La giustizia che volevamo noi non è questa, la vera giustizia ce la darà Dio”. Rosina Platì, mamma di Giuseppe De Masi, uno dei sette operai morti nel rogo della Thyssen, commenta così la notizia che i due manager tedeschi condannati per la tragedia del 2007 andranno in carcere. “Li vogliamo vedere in carcere davvero. Troppe volte ci hanno dato questa notizia e non sono mai entrati”, aggiunge la donna, contattata al telefono dall’ANSA. “Intanto scontino la pena loro inflitta. La vita dei nostri ragazzi non vale pochi anni di carcere, sono ancora arrabbiata…”.

(Ansa)

 

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