Cinzia Orlandi
Tradizione, arte e devozione si uniscono nella festa del Santissimo Salvatore che si svolgerà sabato 17 e domenica 18 a Bracciano. Stand gastronomici, intrattenimenti musicali ed una bella lotteria di beneficenza a favore della Parrocchia Santo Stefano offriranno un paio di serate rilassanti ed allegre curate dal Rione Monti, che faranno da contorno al cuore della festa, l’atteso trasporto della macchina del Santissimo Salvatore. Intorno alle 19.00 di domenica, dopo la santa messa in Duomo, officiata dal vescovo, il baldacchino con le copie fotografiche delle sacre effigi, sarà trasportato per le strade della cittadina, da circa 12 facchini in abito tradizionale. Un evento che si rinnova dal lontano 1584, a memoria del ritrovamento delle venerate pale del Santissimo Salvatore, in un campo non lontano dal Duomo Santo Stefano. Si narra che un contadino mentre arava il suo campo con i suoi buoi abbia trovato dietro un masso l’immagine del Salvatore e della Vergine, affrescate su delle pale di legno. Da allora, ogni anno, per la prima domenica successiva alla festività dell’Assunta, i braccianesi hanno organizzato grandi festeggiamenti popolari, per onorare le pale del Santissimo Salvatore, che erano portate in processione per le vie del paese. Nel tempo è apparso il valore artistico delle pale, un trittico del 1315 realizzato dai fratelli Gregorio e Donato d’Arezzo, oggi custodite nel Museo del Duomo, allestito e curato dall’Associazione Forum Clodii e dalla Parrocchia Santo Stefano Protomartire.