29 Marzo, 2024
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“Un’esperienza che mi ha cambiato la vita”: il gemellaggio con la Corsica raccontato dagli studenti della Corrado Melone

Alla Melone, a conclusione del tradizionale scambio culturale con il “Collège Simon Vinciguerra” di Bastia, in Corsica, è tempo di bilanci.

Si tratta di un gemellaggio di lunga data per la Corrado Melone, la cui prima edizione risale all’anno scolastico 2010-2011,e che ha dato il via a una serie di scambi con l’estero molto importanti per i ragazzi e motivo di orgoglio per l’Istituto.

Oltre ad essere uno scambio linguistico, che permette l’approfondimento della lingua francese per i nostri ragazzi e della lingua italiana per i ragazzi corsi, è un’esperienza che favorisce l’incontro tra culture diverse, stimola l’inclusione e le attività di gruppo, insegna la tolleranza e il rispetto per l’altro.

Il lavoro meticoloso e la passione con cui vengono organizzati i gemellaggi, l’importanza che essi rivestono nella crescita dei ragazzitraspaiono direttamente dalle loro parole, che riportiamo qui di seguito.

 

“Emozionatissimi, dopo un viaggio lungo ma divertente, in treno e traghetto,ci hanno accolto le nostre famiglie corse e, appena arrivati, ci attendeva la festa di compleanno del nonno materno del mio gemellato Tom, con tutti i parenti presenti, in cui abbiamo potuto gustare una tipica cena corsa.[…] La famiglia che ci ha accolto è stata molto gentile, simpatica e accogliente, donandoci regali sia personali che da portare ai miei genitori, non mi hanno fatto mancare nulla, sempre sorridenti e divertenti in ogni situazione.Sono stato benissimo e posso dire che questo gemellaggio lo porterò per sempre nel cuore, sicuro che questa amicizia resterà nel tempo;infatti ci rivedremo questa estate! Sono orgoglioso per questa mia crescita interiore. Le professoresse referenti Marinella De Luca e Lorella Maggi sono state meravigliose, attente e molto carine con tutti noi, facendoci sentire parte integrante del gruppo, ci hanno ascoltato e aiutato per qualsiasi dubbio o problema si fosse creato, le ringrazio per tutto e sono contento di aver fatto questa esperienza insieme a loro. Grazie!”

Gabriel D., 12 anni

 

“Quest’anno ho partecipato al gemellaggio con la Corsica organizzato dalle professoresse Maggi e De Luca; questa esperienza era iniziata già da un mese prima dell’arrivo dei nostri gemellati quando le professoresse ci hanno dato i recapiti telefonici dei nostri partner. Io mi sono trovata bene con la mia corrispondente Serena fin da subito. Il 7 marzo noi ragazzi insieme alle prof ci siamo conosciuti e le professoresse ci hanno spiegato tutte le regole fondamentali del gemellaggio, abbiamo anche preparato un piccolo cartoncino colorato per l’arrivo dei nostri corrispondenti. Il grande giorno era arrivato ed io mi sentivo così tanto emozionata che quasi non ricordavo nulla di francese; il 12 marzo siamo andati a prendere i ragazzi alla stazione e subito dopo li abbiamo portati a fare un giro di Ladispoli. La mattina seguente abbiamo fatto conoscere i nostri corrispondenti alle nostre rispettive classi, siamo poi andati alle tombe etrusche dove abbiamo iniziato a conoscerci meglio e sono iniziate le prime simpatie. Tornati a scuola c’è stata la presentazione ufficiale in SalaTeatro doveabbiamo suonato e cantato tutti gli inni. […] abbiamo girato quasi tutta Roma e i ragazzi corsi sono rimasti sbalorditi dalla bellezza di questa straordinaria città. Passata una settimana ora toccava a noi partire, io ero emozionatissima perché era la mia prima settimana da sola senza la mia famiglia[…] Il viaggio è stato molto faticoso ma è stato subito ripagato dalla bellissima accoglienza. Il primo giorno abbiamo visitato il ”Collège Simon Vinciguerra” e fatto un giro per Bastia, una magnifica città. Il giovedì siamo andati al ”Parc Galea”, dove abbiamo fatto un percorso a piedi nudi e una caccia al tesoro molto divertente. Il venerdì siamo andati a Corte, una piccola città di montagna e dopo aver visitato questa città ci siamo recati a pranzare su un ruscello dove abbiamo riso molto e ci siamo anche bagnati molto, abbiamo poi visitato un museo che parlava della Corsica, è stata una delle mie giornate preferite. Il sabato e la domenica erano le giornate in famiglia; il sabato io e Serena siamo uscite per Bastia insieme agli altri ragazzi e la sera siamo andati tutti insieme al bowling. La domenica siamo andate in una piccola casa di montagna e la sera siamo andati a mangiare le”crêpes”… alcuni ragazzi non hanno resistito alla meraviglia dell’acqua e si sono anche fatti il bagno. Il martedì era già ora di salutare i nostri gemellati e tornare a casa e per il dispiacere ci siamo emozionati e commossi. È stata un’esperienza indimenticabile e fortemente significativa che mi ha fatto capire che l’amicizia può nascere anche con ragazzi che non sono della tua stessa nazione e non parlano la tua lingua. Farei il gemellaggio altre mille volte e se fosse possibile ripartirei anche subito.”

Benedetta C., 13 anni

 

“Sono arrivati col treno, noi eravamo entusiasti non vedevamo l’ora che arrivassero, super preparati con i nostri cartelloni, eccoli! Alla vista del treno eravamo già tutti in prima fila, e quando sono scesi dal treno ognuno aveva il suo corrispondente vicino, è stata un’emozione fantastica!

È stata una settimana bellissima ma il divertimento ha sempre una fine e il 19 marzo sono tornati in Corsica. […] Al nostro arrivo, siamo stati accolti dalle famiglie dei gemellati, non ci credevo ancora. Dopo siamo andati a casa, il mio gemellato Francesco mi aveva detto che aveva una piscina ma io pensavo una piscina piccola, non di otto metri di lunghezza e tre di larghezza […] Lunedì siamo andati a Saint-Florent per vedere il mare e la montagna e a pranzo io e qualcun altro, il primo aprile 2019, ci siamo fatti il nostro primo bagno, io senza costume con i pantaloni mi sono buttato senza paura, l’acqua era freddissima, ma la voglia di farsi il bagno superava il freddo. È stato fantastico! Ed eccoci all’ultimo giorno: alle sette e mezza siamo andati al porto, ero super dispiaciuto ma vabbè alla fine è stata un’esperienza fantastica e dopo quasi otto ore siamo tornati in Italia. Esperienza fantastica la rifarei altre dieci volte, è stato bellissimo anche per l’infinita confidenza che la prof.ssa Maggi e la prof.ssa De Luca hanno dimostrato nei nostri confronti.”

Valerio M., 12 anni

 

“La Corsica è un luogo molto diverso da Ladispoli, hanno modi di fare,cultura e tradizioni diverse dalle nostre. Inizialmente è stato abbastanza complicato adattarsi al nuovo, ma già al terzo giorno ho iniziato a sentirmi a casa.Questa splendida avventura mi ha fatto maturare e capire che anche se alla fine siamo così vicini, siamo così diversi, ognuno è unico. La Corsica è bellissima, ricca di paesaggi stupendi. È stata un’esperienza che mi rimarrà sempre nel cuore.Un viaggio davvero unico.”

Giulia R., 13 anni

 

“Siamo arrivati il 26 di sera e le famiglie dei nostri corrispondenti ci hanno accolto con molto affetto. Abbiamo imparato e capito cosa significa vivere in un luogo che non conosci, abbiamo sperimentato una nuova cultura e tradizioni differenti. È un’esperienza che sicuramente mi ha cambiato la vita. La Corsica è un posto bellissimo, ricco di splendidi paesaggi, e spero un giornodi riuscire a coronare il mio sogno, viaggiare per il mondo.”

SiryaD. S., 14 anni

 

“La Corsica è un paese che tiene molto alle proprie origini, tradizioni e cultura. Durante questa esperienza ho imparato che non tutti hanno le stesse abitudini e modi di fare. È un paese molto ricco culturalmente, attento al rispetto dei propri ambienti naturali. Nel mio cuore rimarrà sempre un posto per quest’avventura, che consiglio a tutti.”

Giulia C., 14 anni

 

“Il giorno 12 marzo 2019 è cominciata questa bellissima esperienza. Grazie alla prof.ssa Maggi e alla prof.ssa De Luca che hanno organizzato tutto meravigliosamente. La mia gemellata si chiamava Rita, ci siamo trovate benissimo insieme e anche con tutti gli altri corsi.La prima gita che abbiamo fatto è stata bellissima perché ho legato con tutti gli italiani; l’escursione che mi è piaciuta di più è stata quella al Parco avventura di Ostia. Siamo stati a Roma e abbiamo visitato musei, ville e giardini,ci siamo divertiti molto!

Il giorno 19 marzo se ne sono andati e dopo una settimana siamo andati noi in Corsica, precisamente a Bastia. Appena arrivati, ciascuno di noi è andato nella propria famiglia; sono stati molto simpatici e accoglienti i suoi familiari, nella famiglia della mia gemellata Rita non c’era neanche un uomo.

La Corsica è bellissima e molto selvaggia; il giorno che mi è piaciuto di più è quando siamo andati a Saint-Florent, perché ci hanno concesso di fare il bagno al mare anche se l’acqua era un po’ fredda. Il giorno dopo ce ne siamo andati con dispiacere e qualche litigio! È stata un esperienza fantastica e ho fatto belle conoscenze.Da quando sono tornata mi sento più cresciuta caratterialmente e questa esperienza mi è servita soprattutto per capire la lingua francese, spero che a scuola si noti il mio miglioramento.Lo rifarei cento volte e ringrazio tutti, scuola, insegnanti e ragazzi, per quella che è stata un’avventura emozionante, intensa e bellissima.”

Marta C., 13 anni

 

“Prima di iniziare quest’avventura non sapevo se ce l’avrei mai fatta, stavo per affrontare un qualcosa che era più grande di me: ne sarei potuta uscire vittoriosa, sicura di me, felice e cambiata in positivo, avrei potuto trovarmi male, non essere molto felice, non fare amicizia con le altre persone. Ad oggi scrivo queste parole con il sorriso sulle labbra, sorriso che conserverò ancora a lungo.

Non mi pento affatto della scelta di partire, poiché ho vissuto un’esperienza magnifica, che a quest’età è il sogno di tutti… entrare in un altro mondo dove non conosci quasi nessuno, dover parlare in un’altra lingua…  […]

Mi sono aperta con i miei amici, che sono per me i miei migliori compagni di avventura, e sono riuscita a integrarmi velocemente nella famiglia del mio corrispondente, che è stata fantastica!

Torno da questo viaggio un’altra persona, sono una nuova Sara: sono più sicura di me, più matura, sono più felice perché ho superato quello che credevo impossibile per me, inoltre ho scoperto nuovi lati di me che non conoscevo. Sono contenta di questa esperienza che principalmente bisogna vivere da soli proprio per cambiare, ma avere degli amici e delle professoresse sempre pronte a sostenerti e a capirti è una cosa fondamentale, bellissima, che io ho avuto la fortuna di avere.

Torno da Bastia diversa, sicuramente migliore, quindi grazie a tutti per questo fantastico gemellaggio!”

Sara G., 12 anni

 

“Siamo giunti al termine di questa splendida opportunità che si chiama “gemellaggio”, una sorta di magia che si crea tra popoli e culture di diversa etnia. […] È stato meraviglioso; si fondono così tante emozioni che solo chi le vive sa spiegare ecomprendere, è un’esperienza che fa crescere e arricchisce sia il diretto interessato che la famiglia in toto perché in quei sette giorni è tutto concentrato e perfettamente curato. Ringrazio le professoresse referenti, Lorella Maggi e Marinella De Luca che hanno fatto sì che tutto andasse per il meglio, rendendo perfetta la permanenza con l’amore e la passione con le quali svolgono il loro mestiere, nettamente superiore all’immaginabile. Ringrazio il nostro Dirigente, Riccardo Agresti, che grazie alla sua apertura mentale permette tutto ciò, rendendo il “Numero Uno” questo Istituto, i cui studenti ricevono complimenti ovunque vadano… che dire, evviva il gemellaggio!!!”

Elisa, mamma di Gabriel D.

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