Anguillara. Stanziata la prima tranches per gli studi a supporto del nuovo strumento urbanistico

L’AMMINISTRAZIONE 5 STELLE DI ANGUILLARA SABAZIA STANZIA LA PRIMA TRANCHES ECONOMICA PER L’AVVIO DELL PROCEDIMENTO DI ACQUISIZIONE DI STUDI PRELIMINARI A SUPPORTO DEL NUOVO STRUMENTO URBANISTICO DOPO LA SENTENZA DEL TAR CHE HA GIUDICATO “ILLEGITTIMA” LA DELIBERA 313/2017 CON CUI LA REGIONE LAZIO APPROVAVA LA VARIANTE AL PRG DEL 2006 (IL “PIANO REGOLATORE DEI VECCHI PARTITI”) CONTRO LA VOLONTA’ DEL CONSIGLIO COMUNALE A MAGGIORANZA M5S

L’amministrazione ci tiene a premettere che la variante al PRG del 2006 menzionata nel titolo è il famoso “Piano Regolatore” che doveva essere originariamente revocato.

Per una serie di ragioni tecniche lo strumento della “revoca” non si è potuto perseguire ma, come sempre detto, non è mai mutato l’orientamento del gruppo 5 stelle di Anguillara di “falciare” il mostro da oltre 1.000.000 di metri cubi di cemento predisposto dai partiti che oggi contestano l’adozione di un Piano Integrato che trasforma in residenziale una porzione ridottissima di una cubatura GIA’ ESISTENTE MA per servizi sanitari, assolutamente imparagonabile al “Piano Regolatore” del 2006.

Inutile stare qui a menzionare gli attacchi gratuiti e la notevole azione di scherno nei confronti del Sindaco in primis (il famoso “senza sé e senza ma”) e di tutti i componenti dell’amministrazione.

In merito alle affermazioni che circolano sul fatto che siano state annullate entrambe le varianti al PRG, ebbene precisiamo che:

• il TAR ha annullato la delibera di approvazione da parte della Regione Lazio del famoso “Piano Regolatore” per ILLEGITTIMITA’ NON AVENDO TENUTO CONTO DELLA CENTRALITA’ DEL RUOLO DEL COMUNE NELLA PIANIFICAZIONE URBNISTICA.

• Il TAR ha invece annullato la delibera di approvazione della variante di questa amministrazione in quanto NON COMPLETA DELLA NECESSARIA ISTRUTTORIA ma la cosa fondamentale è che LA STESSA DIFESA DEL COMUNE RICONOSCE ESPRESSAMENTE CIO’ ossia si era perfettamente consapevoli che quella variante era incompleta e dunque inidonea a diventare un nuovo strumento urbanistico vigente ma con quella si è potuto RIBADIRE I RUOLO CENTRALE DEL CONSIGLIO COMUNALE NELLE DECISIONI DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA. Una azione quindi decisa per far fronte all’imminente approvazione della Regione del “Piano Regolatore” che NON VOLEVAMO!

Il Sindaco e la Giunta Comunale di Anguillara Sabazia, vista dunque questa recente sentenza del TAR con la quale viene ritenuta illegittima l’approvazione della variante al PRG adottata nel 2006, comunicano alla cittadinanza che l’amministrazione comunale per procedere celermente all’approvazione di un nuovo strumento urbanistico in grado di adeguarsi al contesto ambientale e urbano attuale ha dato avvio alLo stanziamento della prima tranches economica per l’avvio del procedimento di acquisizione di Studi Preliminari a supporto del nuovo strumento urbanistico che porterà Anguillara ad un nuovo assetto territoriale in grado di valorizzare il territorio e le proprie specificità attraverso un processo di riqualificazione urbana e di salvaguardia dell’ambiente.

Possiamo quindi annunciare ai cittadini che, come da PROGRAMMA ELETTORALE il “Piano Regolatore” del 2006 è definitivamente NEL CESTINO DEI RIFIUTI!