26 Aprile, 2024
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Bracciano. Tondinelli: “questa Amministrazione potrà proseguire, in piena autonomia, a completare il risanamento delle finanze comunali”

Riceviamo e pubblichiamo

Sono lieto di informare la cittadinanza tutta che questa Amministrazione potrà proseguire, in piena autonomia, a completare il risanamento delle finanze comunali. Le Sezioni Riunite in sede giurisdizionale della Corte dei conti, infatti, nell’udienza del 21 novembre 2018 hanno accolto il ricorso presentato dal Comune di Bracciano avverso la deliberazione della Sezione Regionale di Controllo della stessa Corte dei conti per il Lazio, depositata il 10 agosto 2018, che aveva ritenuto non congruo il Piano Finanziario di Riequilibrio Pluriennale predisposto dall’Amministrazione nel settembre 2016.

Gli antefatti. Nei primi mesi del 2016 era venuto alla luce un disavanzo di bilancio, cioè una mancata copertura delle spese, riferito agli anni precedenti e quindi ereditato dall’attuale Amministrazione per un importo poi rivelatosi di circa 6 milioni e mezzo di euro.

Il Piano del 2016 per ripianare i debiti prevedeva, per lo più, l’alienazione di immobili comunali, decisione presa ad appena 2 mesi dalle elezioni, per non gravare troppo sulle tasche dei cittadini. Sempre la legge, infatti, impone che per sanare il bilancio occorre applicare, se non si trovano alternative, le aliquote massime sui tributi, occorre poi coprire totalmente i costi sostenuti per lo smaltimento dei rifiuti adeguandone la tariffa nonché provvedere alla copertura dei costi di gestione dei servizi a domanda individuale ( i servizi mensa e trasporto scolastico, illuminazione cimiteriale ecc.).

Dapprima la Commissione ministeriale e successivamente la Sezione Regionale di Controllo della Corte dei conti avevano ritenuto non congruo il Piano di Riequilibrio sostanzialmente perché non garantiva la praticabilità immediata, essendo basato prevalentemente sulla vendita di immobili di proprietà comunale, ipotesi che non si era verificata e di dubbia prospettiva.

La conferma di una bocciatura significava l’avvio della procedura della dichiarazione di dissesto , circostanza che è stata evitata grazie alla presa d’atto delle Sezioni Riunite dei sostanziali miglioramenti di bilancio nel frattempo intervenuti di questi ultimi 2 anni e mezzo.

La favorevole disposizione della Corte dei conti rappresenta un riconoscimento all’operato dell’Amministrazione che ora sente di superare con orgoglio il baratro finanziario di cui aveva dovuto farsi carico.

 

IL SINDACO Armando TONDINELLI

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