26 Aprile, 2024
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ORIOLO ROMANO Da oggi a domenica  le accattivanti proposte del Muso Festival

XVI edizione del Muso Festival con musica, intrattenimenti, fumetti, libreria ed enogastronomia a farla da padrone. E con tanti ospiti attesi sul palco di largo Santacroce e all’interno del parco di villa Altieri, per una tre giorni che si annuncia davvero entusiasmante e ricca di sorprese.

Ad aprire la kermesse, stasera alle ore 22, Marco Contestabile, in arte Black Snake Moan, “one man band” impregnata di venature blues e originali sfumature psichedeliche. A seguire, il punk e il rap del gruppo Lafuria! e l’intrigante mix di blues, psych, hard’n’heavy e stoner dei viterbesi Gorilla Pulp. Post concerti con il rock’n’roll dei Clem & Time.

Per domani, la scaletta prevede la performance del progetto Keet&More, un incontro di chitarre acustiche, armonica e grancassa a fondere country e skiffle. E, poi, la  musica celtica degli Her Pillow, 25 anni di successi e apprezzamenti, e lo scatenato reggae dei Wogiagia, amici di Oriolo e per la sesta volta presenti al Muso. Al termine, Dj Stromberg e Maurice Flee.

Nella domenica del Festival, infine, spazio a Leonardo Angelucci (cantautore romano con forti connotazioni rock), Dalton (band punk skin, con sonorità rock’n’roll, glamrock e cantautorale) e Dunk (supergruppo formato dai fratelli Marco ed Ettore Giuradei, Carmelo Pipitone, chitarrista dei Marta sui Tubi, e Luca Ferrari, batterista dei Verdena).

Ad impreziosire l’area comics, invece, Blackboard autoproduzioni (venerdì), Elena Casagrande, Baboon Clan, Mario Alberti (sabato) e capitan Artiglio, Michele Monteleone, Nova Sin, Marco Matrone (domenica).

Dario Calvaresi

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