Il sole splendeva, sabato 17 ottobre, e chiunque sia uscito per una passeggiata ha sicuramente passato una buona giornata.
Molti, come la sottoscritta, hanno scelto di passare il pomeriggio visitando le sagre che rallegrano le cittadine del nostro bel territorio.
Ho iniziato partendo alla volta di Manziana per visitare la Sagra della Castagna.
Bisogna iniziare col porgere i complimenti all’organizzazione; l’intero paese è stato coinvolto e il percorso, tra stand gastronomici con prodotti tipici locali e banchi di vestiti, libri, bigiotteria, giochi ecc si snodava attraverso tutte le vie principali della graziosa cittadina. C’erano due spiazzi in cui era possibile ammirare i caldarrostai cuocere le castagne su enormi fuochi; davvero uno spettacolo affascinante. E mentre eri lì ad ammirare gli stand e a mangiare le callaroste potevi assistere alla sfilata delle majorette e della banda musicale Tabirri.
Questa edizione della Sagra della Castagna Locale di Manziana si è tenuta il 16, 17 e 18 ottobre. Per chi se la fosse, purtroppo, persa, è invitato a ricordarsene il prossimo anno. Non se ne pentirà!
Mentre giravo beata tra le vie di Manziana ho notato uno striscione che invitava a visitare una mostra organizzata alla Limonaia di piazza Firenze; ho seguito le indicazioni come Alice nel Paese delle Meraviglie e così ho potuto ammirare la personale di pittura di Emiliano De Paolis, figura conosciuta del territorio in quanto responsabile della ASL Veterinaria di Bracciano. De Paolis è un pittore autodidatta, ma ammirando le sue opere, ricche di echi emotivi, non si direbbe nella maniera più assoluta. Vi invitiamo a seguire questo artista che sta iniziando a farsi seriamente un nome.
A questo punto decido di andare a visitare anche la 15° edizione della Festa del Fungo, che si svolge a Bracciano, in piazza IV Novembre, meglio nota come piazza del Comune (un po’ come il Pantheon e la Rotonda).
La mostra si svolge all’interno di un tendone che occupa metà della piazza. All’esterno sono esposte le opere pittoriche dell’Associazione La Cerqua.
Una volta entrata seguo un percorso che mi porta ad ammirare, esposti sui banchi, centinaia di tipi diversi di funghi, ognuno abbinato ad un cartello ricco di informazioni.
Mentre seguo la fila mi trovo immersa nella ricostruzione del bosco e della Caldara di Manziana. Davvero affascinante.
Non mancano gli stand con prodotti artigianali (come cestini, bastoni e coltelli intagliati) e prodotti mangerecci locali e assolutamente bio.
Di fronte allo stand che vendeva zucche dalle mille forme, un bambino ha esclamato: “Papà guarda, i funghi di Halloween!”
Uscendo dallo stand principale c’era lo stand in cui gli esperti della GEMAL erano a disposizioni per fornire consigli ed informazioni, ma anche sull’altra metà della piazza erano presenti gustosi stand gastronomici.
Manifestazioni, feste e sagre simili sono fortemente presenti sul territorio, alcuni sono ormai storici, mentre ogni anno ne nascono di nuovi. Vi consigliamo di tenervi costantemente informati e di non perdervi questi piccoli gioielli.
Monia Guredda