26 Aprile, 2024
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Ladispoli. Smentite voci su topi sparsi per le strade

“Confondere la realtà con l’allarmismo gratuito e la caccia alle streghe è uno sport che a Ladispoli sta pericolosamente prendendo piede. Invitiamo tutti ad una maggiore ponderazione prima di seminare i germogli dell’inquietudine tra i cittadini”.

Con queste parole l’Assessore ai lavori pubblici Marco Pierini ha preso posizione dopo la diffusione di notizie secondo cui le strade di Ladispoli sarebbero simili a fogne a cielo aperto dove i topi scorrazzerebbero indisturbati. Creando potenziali pericoli sanitari.

“Evidentemente – prosegue Pierini – ci deve essere qualche appassionato di fumetti che ha scambiato Ladispoli per Topolinia. E ha dipinto scenari da terzo mondo tra ratti che passeggiano in pieno giorno, rete fognaria colabrodo, degrado assoluto. Siamo consapevoli che l’imminenza della campagna elettorale possa favorire il proliferare di commenti da fiction, però i cittadini ben sanno la realtà dei fatti. E hanno iniziato a comprendere che spesso il tiro al bersaglio su Ladispoli nasce non da nobili motivazioni etiche, bensì per ragioni di bottega. E non solo elettorale. Gli allarmismi su questa fantomatica invasione di ratti sono esagerati, la rete fognaria naturalmente risente dell’usura del tempo, ma non è questo colabrodo che anche alcuni consiglieri comunali vorrebbero far credere. A Roma, tanto per fare un esempio, sembra ci siano circa 7 milioni di topi nel sottosuolo, spesso le cronache raccontano di vere e proprie invasioni di alcune strade, sono necessarie campagne di derattizzazione massicce. Le stesse che, se necessario, metteremo in atto anche a Ladispoli. La città è racchiusa tra due fossi, può accadere che ci sia la presenza di roditori ma non è in atto alcuna invasione. Quando le risorse economiche lo permetteranno, l’amministrazione metterà mano anche alla riqualificazione della rete fognaria. Invitiamo tutti ad una maggiore ponderazione, un ratto schiacciato in mezzo alla strada non significa che Ladispoli sia diventata Topolinia”.

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