27 Aprile, 2024
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Cgil Roma Nord-Civitavecchia: verso la manifestazione nazionale del 25 ottobre

Manifesto_25.10.2014_100x140L’intero territorio compreso nei confini della CdLT CGIL “Roma Nord Civitavecchia” sta risentendo in maniera particolarmente drammatica della crisi in atto e delle politiche sbagliate dei Governi, in termini di continua emorragia di posti di lavoro, aumento della disoccupazione, peggioramento delle condizioni delle persone e delle famiglie.

Una drammatica realtà che racconta di come vi è bisogno non delle riforme, o delle “controriforme” del Governo Renzi, bensì di risorse per gli investimenti, per superare la recessione che segna il Paese attraverso il rilancio economico e lo sviluppo. Vi è bisogno ed urgenza di quanto rivendica, con la mobilitazione, la CGIL che chiede al Governo di “cambiare agenda politica” reperendo “risorse per la ripresa ed il lavoro” attraverso un allentamento dei vincoli di bilancio, una seria lotta all’evasione fiscale e l’introduzione di una patrimoniale.

Inoltre la CGIL chiama l’intero mondo del lavoro, i pensionati, i giovani, gli immigrati, le donne a mobilitarsi, scendendo in piazza il 25 ottobre, in difesa e per l’estensione universale di conquiste fondamentali e indisponibili come l’articolo 18 e contro la precarietà del lavoro.

Intendimento della CdLT CGIL Roma Nord Civitavecchia è quello di far vivere le peculiarità del territorio (che pretendono una forte azione sindacale finalizzata alla salvaguardia dell’occupazione esistente, alla ricollocazione di quanti hanno perso il lavoro, a politiche per la crescita e lo sviluppo) nella mobilitazione generale nazionale.

La Segreteria della CdLT ha inviato lettere, per sensibilizzare e chiedere sostegno ed adesioni, alle amministrazioni comunali e dei Municipi di Roma, a tutti i consiglieri, alle forze politiche, ad associazioni e movimenti.

Ai Sindaci dei 28 Comuni, compresi nei confini della CdLT CGIL Roma Nord Civitavecchia, inoltre e con l’occasione, abbiamo espresso un’opinione di condivisione rispetto alle negative valutazioni espresse sull’Atto Aziendale della ASL RM F, nell’ambito della riunione della Conferenza dei Sindaci del 14 ottobre u.s.

Valutazioni negative non sull’operato della dirigenza aziendale, bensì mirate a contestare una condizione nella quale la “Sanità” del nostro territorio continua a subire tagli che appesantiscono una atavica condizione di “declassamento” e di “inadeguatezza”. Una condizione inaccettabile, che mina alle fondamenta il diritto costituzionale dei cittadini alla salute.
In questo contesto, comunque, non deve sfuggire come nella Legge di Stabilità, presentata dal Governo, è previsto (attraverso un inasprimento della Spendig Review) il mancato aumento del Fondo Sanitario Nazionale e ulteriori 4 miliardi di tagli alle Regioni che, inevitabilmente, comporteranno nuove tasse e tagli al Welfare.

A questi vanno aggiunti i tagli, in termini di minori trasferimenti economici, alle Province (un miliardo di €) e ai Comuni (1,2 miliardi di €).
Tutti provvedimenti, che rischiano di mettere in ginocchio le Autonomie Locali, da contrastare energicamente.

Sempre nella Legge di Stabilità, presentata dal Governo, è previsto un taglio strutturale del 35% al Fondo Patronati. Una riduzione violenta e insensata di risorse che pregiudicherà pesantemente l’attività di assistenza e di tutela che questi Istituti offrono, in forma gratuita, a milioni di cittadini.

In tutte le sedi INCA-CGIL presenti nel vasto territorio della CdLT “Roma Nord Civitavecchia”, particolarmente colpito dalla crisi in atto, negli ultimi anni – in ragione dell’emorragia occupazionale, delle crescenti difficoltà delle persone e delle famiglie, di una normativa che ha reso sempre più flessibile e precario il lavoro, delle riforme previdenziali che hanno modificato repentinamente le aspettative di tantissime persone – è aumentata progressivamente la richiesta di tutele ed assistenza. Decine di migliaia di lavoratori, pensionati, precari, disoccupati – dei 28 Comuni e 4 Municipi che insistono nei confini della CdLT Roma Nord Civitavecchia – si rivolgono, ogni anno, al Patronato della CGIL per richiedere tutele ed esigere diritti.

L’attività dei Patronati, in generale, è parte fondamentale dell’evoluzione dell’attività sindacale rispetto ai nuovi e crescenti bisogni del mondo del lavoro, dei pensionati, di tutti i cittadini e le cittadine.
Siamo in presenza (così come per i minori trasferimenti alle Regioni, alle Province e ai Comuni) di tagli lineari ed inaccettabili ai servizi, alle tutele, ai diritti.

Sono ragioni in più che devono spingere i cittadini del nostro territorio a partecipare alla Manifestazione nazionale a Roma di sabato prossimo, 25 ottobre; per cambiare le inique e impopolari politiche del Governo.
Manifestazione per la quale, come CdLT CGIL “Roma Nord Civitavecchia”, abbiamo organizzato, per i lavoratori, pensionati e cittadini del territorio, pullman che partiranno da tutti i quadranti territoriali della nostra CdLT.

Per quanto attiene ai Comuni compresi nella CdLT, l’articolazione della partenza dei pullman sarà la seguente:

Civitavecchia: ore 7,15 da davanti la sede CGIL di V. P. Togliatti, 7

Ladispoli: ore 8 da davanti la sede CGIL di V. Firenze

Bracciano: ore 8 da davanti la Sede CGIL in V. Paolo Borsellino

L’appuntamento a Roma è alle ore 9, in Piazza della Repubblica (da dove partirà uno dei due cortei verso Piazza S. Giovanni) dalla parte della Basilica di S. Maria degli Angeli, sotto lo striscione della CdLT CGIL Roma Nord Civitavecchia.

Il S.G. CdLT CGIL “Roma Nord Civitavecchia”
Cesare Caiazza

 

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