Come purtroppo molti avranno potuto notare, durante il mese di Agosto, non Γ¨ stato possibile svolgere come avremmo voluto il servizio di navigazione. Crediamo sia doveroso chiarire Β quale sia stata la causa e Β lβentitΓ del danno che ha costretto la Sabazia II ad unβassenza cosΓ¬ prolungata pertanto, a coloro che avranno voglia di leggere le prossime righe, Β cercheremo di farlo, Β ci auguriamo, nel modo piΓΉ semplice possibile.

Innanzitutto occorre ricordare che lβavanzamento nellβacqua di una nave e quindi della Sabazia II,Β avviene grazie alla spinta generata dai motori presenti nella sala macchine, nel caso specifico due, che attraverso le linee dβassi trasmettono elle eliche Β la potenza necessaria a far muovere la nave. Tra i motori e le eliche Β Γ¨ interposto, su ciascuna linea dβasse, Β un organo denominato invertitore (esattamente il pezzo, quello del motore destro, interessato dal guasto in questione). Lβinvertitore serve a definire la marcia della nave (avanti o indietro), modificando il senso di rotazione dellβelica. In parole povere lβinvertitore non Γ¨ altro che il cambio della nostra automobile. La Sabazia ha quindi due invertitori i quali azionati attraverso apposite leve di comando poste in plancia e manovrate dal Comandante, Β definiscono il senso di marcia: avanti, folle, indietro. Β La riparazione di un organo cosΓ¬ complesso e delicato Β non Γ¨ cosa facile in quanto, Β deve essere effettuata presso unβofficina autorizzata e da personale specializzato. I pezzi di ricambio devono essere necessariamente originali e le prove di funzionamento devono essere eseguite prima al βbancoβ come si dice in gergoΒ (ovvero in officina) per poi Β procedere al rimontaggio sulla nave. N.B.: Lβofficina autorizzata per invertitori marca ZF come quelli della SabaziaΒ II ha sede a Padova.

Le foto mostrano solo in parte la difficoltΓ di esecuzione delle operazioni di riparazione, aggravate sia dalle notevoli dimensioni del pezzo che dal suo peso (oltre 150 kg), particolari che hanno richiesto lβaperura del ponte poppiero della nave. Inoltre la distanza dellβofficina autorizzata (Padova) e non ultimo il periodo notoriamente di ferie in cui si Γ¨ purtroppo verificato il guasto hanno reso ancor piΓΉ difficile la fornitura dei pezzi di ricambio necessari. Precisiamo che il Consorzio sottopone ogni anno, Β prima di riprendere il servizio di navigazione, lβintero apparato propulsivo alla manutenzione ordinaria programmata, ma occorre tener presente che una nave Γ¨ una struttura assai complessa, sottoposta continuamente ad infinite sollecitazioni e simili danni non sono purtroppo prevedibili e possono verificarsi in qualunque momento. Ora il danno Γ¨ stato riparato, grazie alla disponibilitΓ dellβofficina meccanica CoffettiΒ srl di Padova Β che nonostante il periodo di ferie ha garantito la sua assistenza. Β Ma un Β ringraziamento particolare va Β sicuramente al Consiglio di Amministrazione del Consorzio per aver reso possibile il reperimento dei Β fondi necessari e Β allβequipaggio della Sabazia II che si Γ¨ fisicamente adoperato senza sosta nellβesecuzione dei lavori a bordo, Β agendo con impegno e tempestivitΓ Β Β Β per velocizzare la riparazione del guasto e consentire alla Β Motonave, di ripartire a tempo di record. Auguriamole quindi βBuon ventoβ e soprattutto Β saliamo a bordo piΓΉ numerosi che mai!
Sira Lucchetti, responsabile tecnico


