19 Maggio, 2024
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L’assessore regionale Giancarlo Righini ha visitato il Parco Naturale Regionale

«Il punto di raccordo tra la Regione Lazio e il territorio»

«Le aree naturali protette della Regione devono diventare, come sta facendo in maniera egregia il parco di Bracciano Martignano, dei punti di raccordo fra l’ente regionale e il territorio affinché si lavori per il beneficio di tutti i cittadini superando quelle barriere burocratiche che spesso sono l’ostacolo principale per le politiche di sviluppo di un territorio». Con queste parole l’assessore all’Agricoltura e al Bilancio della Regione Lazio, Giancarlo Righini, ha visitato il Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano: prima nella sede dell’ente, poi in località Vicarello all’interno di Casa di Ledo, Righini è stato accolto dal commissario straordinario Tiziana Pepe Esposito e dal direttore Daniele Badaloni, incontrati i dipendenti e i giovani volontari del servizio civile. Presenti anche i rappresentanti istituzionali della Città Metropolitana di Roma e della Provincia di Viterbo, a partire dai sindaci di Bracciano, Anguillara Sabazia, Manziana, Oriolo, il vicesindaco di Trevignano e un delegato del Comune di Sutri.
«La cordiale visita dell’assessore Righini testimonia come il Parco sia la cinghia di collegamento con le amministrazioni locali, i cittadini e le realtà locali – dicono Pepe Esposito e Badaloni – insieme alla preservazione dell’area protetta, il nostro lavoro è anche il raccordo e il rilancio della comunità locale».
Presenti anche i presidenti del Gal Etruria Meridionale, del Consorzio lago di Bracciano, la Dmo Beltur, dirigenti dello spazio attivo “Lazio Innova” di Bracciano, coi rappresentanti delle categorie degli agricoltori e dei pescatori. «E’ stata un’importante giornata di confronto con il territorio e con le categorie che lo rappresentano. Mi ha fatto molto piacere l’apprezzamento dimostrato dai pescatori per il recupero dell’incubatoio e la deroga per l’immissione del coregone all’interno del lago. Molto stimolante l’incontro con le realtà produttive del territorio per la valorizzazione della loro filiera agroalimentare legata a adeguate politiche di tutela ambientale e incisivi programmi di sostegno», ha concluso l’assessore della Regione Lazio Giancarlo Righini, che nell’area naturale protetta ha apprezzato anche lo sforzo dell’ente regionale per l’apertura di “Spazio di Porta del Parco”, il progetto “Itinerario Giovani” e per il ripristino dell’area archeologica delle Terme Apollinari di Vicarello col restauro del Ninfeo di Apollo.

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