9 Maggio, 2024
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Bracciano, taglio del nastro per la panchina letteraria

Poco dopo le 18 di venerdì 28 luglio nel piccolo affaccio sul lago del Torrione della Sentinella a Bracciano è stata ufficialmente inaugurata la prima panchina letteraria della città, delle istallazioni artistiche nate a Londra nel 2014 e importate negli anni in diverse e importanti città italiane. Immagini e frasi d’autore arricchiscono le diverse panchine per quella di Bracciano è stato scelto un dipinto di Magritte e una frase di Italo Calvino, di cui si celebra il centenario, e che essa stessa rappresenta un invito alla lettura recitando così: “Leggere è andare incontro a qualcosa che sta per essere e ancora nessuno sa cosa sarà”.

Il progetto è stato realizzato nell’ambito del Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino dalla Biblioteca Bartolomea Orsini di Bracciano e a scoprire la panchina sono state proprio le due bibliotecarie Elisa Dappio e Ilaria Luongo, alla presenza di un discreto e interessato pubblico e dell’Assessore alla Cultura, Emanuela Viarengo la quale ha sottolineato come l’iniziativa sia un modo per far uscire la cultura dai suoi luoghi tradizionali per renderla fruibile negli spazi pubblici.

La panchina è stata subito resa viva ed operativa dalla lettrice Luigia De Michele, che ha omaggiato i presenti con l’interpretazione di un brano tratto dal libro di Italo Calvino, intitolato Se Una Notte d’Inverno Un viaggiatore. Se è vero che il bello chiama il bello, l’augurio allora è che l’installazione della panchina della lettura, che con il suo azzurro si confonde con i colori del lago e del cielo, sia un invito al ripristino del Torrione oggi trascurato. L’augurio è ancora che la panchina della lettura sia rispettata dai ragazzi che abitualmente frequentano la zona, i quali nel tempo hanno riempito ogni luogo di scritte e sporcizia. Un’ultima speranza è che l’arrivo di quella panchina sia uno sprone per i residenti, gli avventori e gli amministratori ad una cura seria e profonda di quei vicoli e di quelle piazzette, cuore antico di Bracciano, che va valorizzato e rispettato da tutti.
Cinzia Orlandi

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