9 Maggio, 2024
spot_imgspot_img

Libri, “Le notti non finiscono” secondo

All’interno del calendario degli eventi previsti per il Natale Lanuvino c’è nuovamente spazio per la cultura. Sabato 17 dicembre, infatti, Lanuvio ospiterà il giornalista Mirko Polisano per la presentazione del suo libro “Le notti non finiscono”. All’incontro con l’autore, organizzato in collaborazione con l’Associazione “Castelli Cult” parteciperanno il Presidente del Consiglio comunale e delegato alla cultura del Comune di Lanuvio Alessandro De Santis, i giornalisti Karen Leonardi e Massimiliano Tommasi e la psicoterapeuta Lucilla Zenobi.
L’appuntamento è fissato per le ore 10:30 presso il “Cantinone” situato in Piazza Santa Maria Maggiore.

Nota biografica dell’autore
Mirko Polisano, giornalista, Vice capo servizio de Il Messaggero e reporter di guerra, (più volte inviato in posti “caldi” come Afghanistan, Kosovo e Libano) si racconta nel suo ultimo libro “Le notti non finiscono” (APL edizioni). Un viaggio introspettivo tra i ricordi dell’adolescenza e i sogni di una generazione, quella a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, cresciuta con la passione per il calcio e il mito di Baggio, le partite giocate in strada con gli amici di sempre e le porte “improvvisate” al meglio, la musica di Max Pezzali e le canzoni con gli 883. Emozioni, suoni ed eroi sportivi che racchiudono un pezzo di vita dei quarantenni romani di oggi, allora giovanissimi con le ginocchia sbucciate, i segni di copertone sulle gambe e i soprannomi affibbiati dalla comitiva del muretto.

Sinossi
La storia di un gruppo affiatato di ragazzini percorsa con un tuffo all’indietro nel mare di Ostia, dei suoi palazzoni gialli che, a tratti, fanno da sfondo e dei fatti di cronaca vissuti dall’autore con l’occhio di chi, già da piccolo, tra una versione e l’altra di Latino e Greco, sognava di diventare giornalista. Erano gli anni senza cellulari (i telefonini se c’erano, erano comunque per pochi), gli anni delle adolescenti incollate davanti alla Tv ad imitare Ambra Angiolini e le ragazze di “Non è la Rai”, del Karaoke di Fiorello con il codino portato sulle spalle e dei mondiali degli Azzurri descritti da Polisano a partire dall’estate del 1982 con la memorabile coppa alzata dalle mani di Zoff fino al trionfo del 2006. I motorini, i primi amori, i citofoni da suonare e la grande passione per il calcio, tra i gol di Altobelli, Tardelli e Rossi…e l’esultanza in tribuna del Presidente Pertini. Adolescenti cresciuti, poi, nell’impegno politico in una fase storicamente caratterizzata da due grandi riforme: quella del servizio militare e l’altra, scolastica, dei debiti formativi.

Ultimi articoli