28 Aprile, 2024
spot_imgspot_img

Prevenzione bullismo, parliamone a scuola

Ricevere la richiesta da parte di un Istituto scolastico per fare prevenzione è una presa in carico importante da parte di un professionista. Un responsabilità a tutto tondo che implica fare prevenzione, educare, sostenere e diffondere un messaggio chiaro a un pubblico di giovani che sono nella fase più delicata della crescita: l’adolescenza. L’Istituto Tecnologico Paritario Salvo D’Acquisto, insieme alla Regione Lazio e L’Agone Nuovo, hanno formulato una richiesta precisa all’Associazione di Protezione Civile Psicosociosanitaria, individuando in quest’ultima una risorsa competente nel rispondere al bisogno di prevenire il bullismo.

La Preside ed il Corpo Docente hanno portato avanti una serie di interventi scolastici per la prevenzione al bullismo, ottenendo ottimi risultati da parte degli studenti che hanno saputo rispondere in maniera positiva. La richiesta di un intervento strutturato da parte delle due psicologhe, la Dott.ssa Daniela Lombardi e la Dott.ssa Ilaria Tonelli, ha trovato spazio in un contesto accettante e pronto a proseguire verso un programma più articolato, finalizzato non solamente alla problematica del bullismo ma anche ad un argomento più ampio come quello dell’identità e dell’adolescenza.

L’intervento tenutosi mercoledì 6 aprile 2022 ha aperto una riflessione importante sulle problematiche legate all’adolescenza, alle relazioni tra i giovani e al senso di appartenenza al gruppo.

Il bullismo è l’espressione di una relazione disfunzionale e i ragazzi si sono chiesti come far fronte ad un problema così attuale. Differenze tra atto vandalico, azione criminale e bullismo è stato un argomento che gli studenti hanno saputo individuare ed approfondire.

L’intervento coordinato e di sostegno da parte degli adulti è una risorsa che i ragazzi hanno riconosciuto nelle figure dei loro docenti e degli adulti di riferimento nelle loro famiglie.

Durante l’incontro è stato proiettato il video della canzone di Marco Mengoni, Guerriero, e gli studenti hanno aperto un dibattito sul significato simbolico del Guerriero, riconoscendo nei loro genitori o in un adulto significativo il proprio Eroe/Guerriero di riferimento. Nel confrontarsi è emerso che l’obiettivo della crescita è quello di introiettare il proprio eroe per potersi comportare un domani da adulti responsabili, non violenti, rispettosi delle regole e degli altri.

Un eroe/guerriero non prevarica il prossimo perché è una persona assertiva ed ha un buon livello di autostima.

L’obiettivo che LAgone Nuovo e l’Associazione di Protezione Civile Psicosociosanitaria si sono prefissato è quello di continuare nella divulgazione, nel dibattito e nel confronto all’interno delle scuole al fine di prevenire atti di bullismo e violenza.

Ilaria Tonelli, Psicologa Clinica
Presidente dell’associazione di protezione civile Psicosociosanitaria

Ultimi articoli