29 Aprile, 2024
spot_imgspot_img

Violenta le sue bambine per 13 anni, papà offre loro soldi: “State con me”

“Violenza sessuale continuata e aggravata” e “atti sessuali con minore” commessi per anni nei confronti delle due figlie minorenni.

Sono queste le accuse che hanno portato all’arresto di M.A., originario di uno dei paesi della zona stabiese. Una terribile storia, l’ennesima violenza che si perpetra tra le mura di casa.

Le indagini, coordinate da questa Procura della Repubblica e condotte dai Carabinieri della Stazione di Sant’Antonio Abate, hanno avuto origine dalla denuncia della moglie dell’indagato, la mamma delle due ragazze. La figlia minore, di soli 11 anni le ha fatto la drammatica confessione che due anni prima il marito l’aveva violentata. A quel punto anche la figlia maggiore, di 22 anni ha trovato il coraggio per fare lo stesso racconto alla mamma. Le violenze erano durate per anni.

Le indagini hanno confermato le violenze sessuali subite dalle due ragazze. L’uomo aveva violentato la più grande dal 2003 al 2016, una barbarie iniziata quando la ragazza aveva solo 5 anni. Poi nel 2016 aveva deciso di lasciare casa per sottrarsi a quello scempio paterno.

L’uomo si ubriacava e poi abusava delle due figlie e per anni aveva ottenuto il loro silenzio con la minaccia che avrebbe fatto del male ad altri familiari se loro avessero parlato con qualcuno. Negli ultimi temi era arrivato a offrire denaro alla figlia maggiore per avere rapporti sessuali con lui. Soldi che la ragazza ha sempre rifiutato fuggendo da quel padre orco.

L’uomo è stato arrestato a Ostiglia (Mantova) dai Carabinieri della Compagnia di Gonzaga, in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata. L’arrestato è stato portato alla Casa Circondariale di Mantova.

(Il Riformista)

Ultimi articoli