2 Maggio, 2024
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Roma, positivo il capostaff di Zingaretti, la giunta regionale rischia la quarantena

Uno stretto collaboratore del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti è risultato positivo al coronavirus e a seguito di ciò nel primo pomeriggio è stata evacuata una palazzina della sede della Regione in via Cristoforo Colombo, per procedere alla sanificazione dei locali. Rischia la quarantena l’intera giunta regionale. Si tratta del suo capo di gabinetto, Albino Ruberti, che ha subito informato la collettività:  “Sono risultato positivo al tampone rapido, ma asintomatico. Mi sono subito messo in isolamento e ora aspetto l’esito degli altri accertamenti”. E ha aggiunto: “So che sono scattati i protocolli del caso in Regione”. Il collaboratore del presidente della Regione era incappato in una gaffe lo scorso primo maggio quando venne multato perchè, in pieno lockdown, era stato “pizzicato” in via Macerata, al Pigneto, durante una affollata braciolata su un terrazzo. E lui si era giustificato: “Era una grigliata di lavoro”. Dovette pagare 400 euro per aver violato le norme di contenimento del coronavirus.

Il presidente Zingaretti era rimasto contagiato già i primi giorni di marzo, il 7, positività riscontrata pochi giorni dopo il rientro da una manifestazione pubblica a Milano, quando la pandemia cominciava a montare in tutta Italia. Nelle scorse ore è stato reso noto che risulta positiva anche Sara Battisti, consigliera regionale originaria di Fiuggi eletta del file di Pd

(La Repubblica)

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