11 Maggio, 2024
spot_imgspot_img

Donato Mauro: “I nodi vengono sempre al pettine”

Riceviamo e pubblichiamo

“Dopo un numero imprecisato di decreti governativi / ministeriali, di ordinanze di vario livello e di conferenze televisive , credo che Bracciano abbia pensato:”io speriamo che me la cavo”. Il decreto rilancio non è stato ancora pubblicato e anche i rappresentanti politici e i filo governativi ammettono che i tempi di attuazione sono troppo dilatati. Occorre pertanto che facciamo qualcosa noi e con urgenza per limitare i danni che potrebbero determinare l’asfissia della nostra economia. Ho scritto più volte sulla inderogabile esigenza di utilizzare tutte le risorse disponibili per sostenere la ripresa del commercio, dell’artigianato e del lavoro in genere. Mi auguro che la presa di coscienza dell’aggravarsi della situazione,da parte dei cittadini e di tutti i consiglieri comunali, possa indurre l’amministrazione ad agire con immediatezza nell’interesse della intera comunità. Ho letto la recente richiesta,che condivido, di interventi in tal senso da parte di un collega consigliere. Non ha importanza la parte politica proponente,siamo come ripetono tutti “sulla stessa barca”,sbrighiamoci. Commercio, artigianato , esercenti in genere: erogare fondi per contribuire alle spese connesse con l’attuazione delle misure di sicurezza.Immediata concessione gratuita del suolo pubblico e per la disposizione di tavoli all’esterno. E’ stato calcolato che se non si fa così, 3 su dieci non riapriranno e i commercianti che riaprono perderanno oltre il 40% del fatturato. Turismo: erogare subito ,anche anticipando,la quota parte di fondi messi a disposizione dalla Regione, per sostenere i maggiori oneri dovuti all’adeguamento delle strutture ricettive e fornire tempestive indicazioni ai gestori degli stabilimenti , di camping e di centri sportivi sulle misure da adottare.Sistemare le spiagge libere, anche attraverso l’impiego dei fruitori del reddito di cittadinanza e dei volontari che hanno sempre dimostrato di operare generosamente per la comunità. Quanto fin qui proposto non sono cose difficili da attuare ,tanto è vero che diversi comuni ne hanno già fatte molte e sono certo costituiscono le priorità della nostra amministrazione. Siamo in piena Fase 2, tra breve si riapriranno gli impianti sportivi,i luoghi di cultura ,lo Stato ha previsto fondi per la riapertura delle scuole paritarie,asili e dell’infanzia.Ovviamente nel rigoroso rispetto delle regole di sicurezza. E noi? Impianti sportivi , luoghi di cultura e scuola dell’infanzia comunale indecorosamente chiusi. Non intendo calcare la mano e mettere il dito nella piaga ancora aperta.Ci sarà tempo per presentarsi di fronte ai cittadini che giudicheranno i risultati dell’amministrazione. Al momento credo che a tutti i cittadini interessi che si faccia tutto il possibile per ripristinare la funzionalità degli impianti sportivi.Segnalo che il progetto approvato non prevede interventi sul campo in erba e non consentirebbe lo svolgimento delle discipline sportive come invece era possibile prima della chiusura. Rivediamo e miglioriamo il progetto, prepariamo le carte per partecipare al primo bando utile per sistemare i Palazzetti e riapriamo la scuola dell’infanzia paritaria usufruendo dei fondi governativi per dare una mano alle donne che lavorano e apriamo i giardini per agevolare il superamento di sindromi da isolamento da parte dei bambini Lo ripeterò all’infinito se necessario,bando alle polemiche. Prendiamo atto che alcune decisioni vanno cambiate finché siamo in tempo nell’interesse di tutti.Non avremo problemi a attribuirne il merito all’attuale amministrazione. Anzi queste righe vogliono essere un incoraggiamento all’apertura, per invertire la rotta e sprigionare tutte le energie per affrontare al meglio una tale emergenza. Donato Mauro”

Ultimi articoli