Cinzia Orlandi
Nella notte tra lunedì e martedì 19 febbraio, hanno agito indisturbati e con fare sicuro i ladri che si sono introdotti negli uffici dell’anagrafe e nella scuola primaria di Bracciano, dove hanno prelevato dei contatti dalla cassaforte. Secondo la ricostruzione dei fatti, i ladri si sarebbero prima introdotti nell’edificio Tommaso Tittoni di via Principe di Napoli e da qui sarebbero giunti poi all’anagrafe. A fare infatti la scoperta dell’accaduto è stata l’addetta alle pulizie del Comune, intorno alle 7.00 del mattino, quando si è trovata davanti l’ufficio a soqquadro. A quel punto sono state attivate le forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia Locale, che si sono recate sul posto ed effettato i primi rilievi. Si ipotizza che i malviventi si siano da prima introdotti nell’edificio Tittoni, forzando una finestra che affaccia su viale Regina d’Italia, quindi avrebbero raggiunto gli uffici di segreteria, dove hanno bivaccato, buttato giù e scassinato una cassaforte di notevoli dimensioni. Successivamente i malfattori hanno avuto tempo e modo di cercare e trovare una scala, posizionarla, e calarsi nel cortile della scuola. Una volta giunti qui, loro hanno poi divelto le grate della finestra dell’ufficio anagrafe ed hanno poi continuato il loro lavoro, nei locali del Comune di Bracciano. Nonostante tutto ciò, secondo i rilievi effettuati e le testimonianze raccolte i ladri non avrebbero prelevato né attrezzature né documenti.