Dopo il grande successo dell’edizione 2016 con 380 eventi dislocati in più di 30 città in tutta Italia, si ritorna a parlare di MADE IN SCIENCE. La scienza come “marchio di fabbrica”, una garanzia di eccellenza della ricerca che migliora la vita quotidiana di tutti, simbolo della qualità e prestigio per il nostro Paese.

Made in Science con la sua rete di enti di ricerca e università di alto valore scientifico, costituisce una vera e propria “filiera della conoscenza”, in grado di distinguersi per qualità, identità, creatività, sicurezza, transnazionalità, competenze e responsabilità. Come il Made in Italy è il simbolo del nostro Paese, MADE IN SCIENCE è l’immagine con la quale le migliaia di ricercatori partecipanti comunicano alla società i valori della scienza.

Gli eventi inizieranno già il 23 settembre e termineranno sabato 30 settembre, per una intera settimana di eventi scientifici, incontri con i ricercatori, conferenze a tema e aperitivi scientifici.

Come gli anni scorsi, Frascati Scienza oltre a coordinare tutte le attività dell’area tuscolana, zona della Regione Lazio che presenta molte delle infrastrutture di ricerca più importanti d’Italia e d’Europa, sarà presente in tantissime città da nord a sud della Penisola, isole comprese: Bari, Cagliari, Carbonia, Cassino, Caserta, Catania, Cave, Cosenza, Ferrara, Frascati, Frosinone, Gorga, Isnello, Lecce, Milano, Monte Porzio Catone, Napoli, Palermo, Parma, Pavia, Roma, Sassari, Trieste, Viterbo. Durante gli eventi i visitatori potranno sperimentare, discutere, giocare e perfino affrontare i ricercatori in quiz e competizioni. Un modo per scoprire la ricerca e i ricercatori, persone con un lavoro straordinario.

La Notte Europea dei Ricercatori è un progetto promosso dalla Commissione Europea. Il progetto coordinato da Frascati Scienza è realizzato in collaborazione con Regione Lazio, Comune di Frascati, ASI, CINECA, CNR, CREA, ESA-ESRIN, GARR, INAF, INFN, INGV, ISPRA, ISS, Sapienza Università di Roma, Sardegna Ricerche, Università di Cagliari, Università di Cassino, Università LUMSA di Roma e Palermo, Università di Parma, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Università degli Studi Roma Tre, Università di Sassari, Astronomitaly, Associazione Tuscolana di Astronomia, Explora, G.Eco, Ludis, Osservatorio astronomico di Gorga (RM), Fondazione GAL Hassin di Isnello (PA), Sotacarbo.

L’evento vede inoltre la partecipazione di: Associazione Eta Carinae, Cicap Lazio, Engineering, FVA New Media research, GEA, Giornalisti nell’Erba, ICBSA, Libreitalia, Matita Animata, Museo Geopaleontologico “Ardito Desio” di Rocca di Cave, Osservatorio Malattie Rare, Museo Tuscolano delle Scuderie Aldobrandini, STS Multiservizi, Ass. Speak Science, Ass. ScienzImpresa, Tecnoscienza.it srl, Unitelma Sapienza, Università della Tuscia.

Altri partner di Frascati Scienza: Accatagliato, Associazione culturale Arte e Scienza, Associazione culturale Chi sarà di Scena, Associazione Amici di Frascati, Res Castelli Romani, MaCSIS, AGET Italia, Comune di Grottaferrata, Istituto salesiano di Villa Sora.

Con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Regione Lazio, Parco Regionale dei Castelli Romani, Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini, Roma Capitale, Comune di Monte Porzio Catone.

The European Researchers’ Night project is funded by the European Commission under the Marie Skłodowska-Curie actions (Grant Agreement No. 722952)