26 Aprile, 2024
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Torquatie Rollo (PD, XV Municipio): necessaria gratuità a bambini disabili e con disagio sociale nei centri ricreativi estivi

Il Capogruppo PD in Municipio XV Daniele Torquati e la Vice Presidente della Commissione Politiche Sociali Agnese Rollo, spiegano a L’Agone: “a giorni uscirà sul sito istituzionale del Municipio XV l’avviso pubblico che, come ogni anno, invita le realtà territoriali ad ospitare i Centri Ricreativi Estivi. Illogica però è la decisione della maggioranza di far pagare una quota a tutti gli utenti, indistintamente, compresi i ragazzi disabili e quelli appartenenti a fasce di povertà estreme.

Dopo la commissione della scorsa settimana, in cui, alla presenza della dirigente del sociale, si è appresa la nuova modalità di partecipazione ai CRE, ovvero far pagare a tutti una quota di 45 euro a settimana, senza tener conto di bambini con handicap, o appartenenti a famiglie monoparenti o con fasce basse di reddito, abbiamo deciso di presentare oggi un documento fuori sacco in cui si chiede di mantenere, come è sempre stato, l’accesso gratuito ai bambini “più fragili”. Ma la maggioranza si è opposta nell’immediato senza neanche finire di ascoltare l’intera lettura del testo.

L’obiettivo della legge 285 (Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e per l’adolescenza), i cui fondi sono rivolti anche alla realizzazione dei CRE, è quello di sviluppare condizioni che consentano di promuovere positivamente i diritti dell’infanzia e della adolescenza e di assicurare, ai cittadini di minore età, quelle opportunità indispensabili per un adeguato processo di sviluppo umano nella socializzazione e di fattiva integrazione. Così facendo, si impedirà in automatico la partecipazione di tutti quei bambini i cui genitori non possono permettersi di pagare nemmeno una cifra minima, vista l’attuale crisi economica e l’aumento delle fasce di povertà estreme.

La scelta di spostare quei fondi per un altro progetto, di breve realizzazione ma che non ha visto alcuna condivisione né con le forze politiche né con la cittadinanza, vista l’assenza dei tavoli di bisogno, denota una visione miope dell’attuale amministrazione, la quale, invece di continuare quanto funzionava negli anni precedenti, prende decisioni che procurano solo svantaggi ai cittadini. Ci auguriamo, comunque, che prima della pubblicazione dell’avviso si aggiusti il tiro.”

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