28 Aprile, 2024
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UniDem, Pascucci possibile candidato PD per Area Metropolitana di Roma?

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa inviato da UniDem, Unità Democratica di Cerveteri, e dal Consigliere del Comune di Cerveteri Aldo De Angelis.

“È giallo sulla lista ufficiale che il Pd presenterà entro il prossimo 18 settembre per l’elezione del nuovo Consiglio Metropolitano di Roma appuntamento ritenuto di estrema importanza dai vertici PD, un giallo che aggiunge benzina sul fuoco a una competizione che il Pd sembra vivere soprattutto al suo interno e non tra schieramenti opposti, difatti, da “voci di corridoio”, sembra che accogliendo quanto esternato dal Presidente Zingaretti di unire forze ed esperienze diverse, dei partiti del centro sinistra che gia’ ora governano unite la Regione e governano insieme nei Comuni, si sia, probabilmente deciso di accorpare anche esperienze nuove, civiche e associative con  un’operazione di maquillage e restauro per provare a convogliare, intorno a un soggetto di lista cosiddetto “civico” e dicono  nuovo, il voto di centrosinistra, quello moderato e soprattutto dei cosiddetti civici cercando, in questo modo, anche  di assorbire voti dal movimento cinque stelle.  Da quì, sembra, nascerebbe il salto nel buio di una parte del PD con la fantasiosa, quanto preoccupante e probabilmente rischiosa, operazione della candidatura di A. Pascucci Sindaco di Cerveteri  all’Area Metropolitana in ipotetica quota ,per l’appunto, di Civici/PD il rovescio di quello che dovrebbe essere e, tutto questo, mentre la politica arranca e va cercando nuovi equilibri e mentre si fa un gran parlare di antipolitica ,di trasparenza e di legalità. C’è, però, un aspetto di questo vecchio rinnovamento della politica di cui quasi nessuno parla o si ignora di conoscere, soprattutto ai piani alti, ovvero quello della corretta valutazione delle ” nuove” candidature per un appuntamento elettorale così importante per il PD.   Ma come si fa a non considerare che il sindaco Pascucci ha dichiarato  in un recente articolo del 26 luglio 2016 …Mi domando ma a cosa serve questo ente?…, non lesinando poi critiche alla Città Metropolitana, ovvero l’ex Provincia di Roma, per la quale oggi, invece, vorrebbe probabilmente candidarsi.  Ci domandiamo anche come parte dei vertici PD o eventuali fervidi sostenitori pro Pascucci probabilmente non debitamente informati del crescente dissenso e malumore che aleggia, tra i cittadini, sul territorio di Cerveteri nei confronti di questo Sindaco Pascucci, non abbiano minimamente considerato la presenza di svariati avvisi di garanzia a carico dello stesso di cui si è avuta ampia evidenza pubblica  situazione poi integrata dalla bocciatura di mozione inerente la richiesta di produzione delle certificazioni dei casellari giudiziari e carichi pendenti, cose gravi secondo noi, perché significano il non rispetto del codice etico del PD e della Trasparenza, alla base della nuova impronta politica segnata anche dai principi di selezione candidature dell’On. Giachetti nelle recenti elezioni amministrative di Roma; come, è alquanto strano e anomalo, che quella stessa parte dei vertici PD non abbia considerato che l’aspirante candidato Alessio Pascucci sia stato l’autore, con le sue battaglie contro il PD, della anticipata “messa a dimora” o caduta di due amministrazioni di centrosinistra-PD e che, oggi, lo stesso Pascucci rappresenta una maggioranza ibrida a Cerveteri alla quale il PD si oppone da inizio legislatura tralasciamo  poi ulteriori divagazioni sul tema o antichi percorsi di alleanze politiche successivamente e puntualmente rinnegate. Cero le passate determinazioni di rispetto del codice etico, di trasparenza, legalità e buona amministrazione che si era dato e che dovrebbe avere il Pd sono di grandissimo livello proprio in questo momento politico ed è certo che andrebbe sicuramente rivista la candidatura del sindaco Pascucci che potrebbe trasformarsi in un probabile boomerang politico per il PD trasformandosi in un procedere attraverso mille contraddizioni per nulla cambiare anche inventando progettualità politiche come una lista civica  dialogante con il PD, che punta al rilancio del centrosinistra.  Il 9 ottobre sindaci e consiglieri dei Comuni romani voteranno per il nuovo Consiglio della Città Metropolitana di Roma che  rappresenta per il PD una grande opportunità politico amministrativa e se veramente il presidente della Regione Lazio spera nell’elezione di una maggioranza nuova per dare un segnale ai Cinquestelle allora ci permettiamo di esternare un sano consiglio,si attivi anche Lui evitando candidature politicamente caustiche,  elusive e non inclusive per il PD come quella del Sig.Pascucci.”

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