29 Aprile, 2024
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Ladispoli. Nuova convenzione tra Amministrazione comunale e Consorzio

Lunedì 15 febbraio, presso la sede comunale, si è svolta una nuova riunione della Commissione Urbanistica alla quale hanno preso parte, tra gli altri, numerosi cittadini del comprensorio e lavoratori del consorzio, che da tempo seguono con interesse i lavori per la definizione di una nuova convenzione tra il Comune di Ladispoli ed il Consorzio di Marina di San Nicola.

Come ha sottolineato il Presidente della Commissione Nardino D’Alessio ad apertura dei lavori, la volontà dell’Amministrazione comunale è quella di proseguire nell’approfondimento della bozza di convenzione già da tempo allo studio della Commissione, evitando così di vanificare lo sforzo finora intrapreso da entrambe le parti su un testo che, prendendo nota delle numerose osservazioni, tiene conto di tutte le questioni sociali e giuridiche alle quali urge porre una soluzione.

Va ricordato che il Consorzio Marina di San Nicola comprende quasi tremila consorziati che in questi anni hanno espresso, attraverso le assemblee consortili ed in numerose altre occasioni, la precisa volontà di proseguire nella attuale gestione del comprensorio per mantenere elevato gli standards di qualità ed efficienza raggiunti.

Dal canto suo l’Amministrazione comunale reputa importante l’autodeterminazione dei suoi cittadini e, volendo seguire i principi di sussidiarietà, vede con particolare favore la sottoscrizione di una convenzione che consenta al comprensorio di mantenere gli alti standard abitativi finora preservati e di salvaguardare allo stesso tempo i posti di lavoro dei dipendenti del Consorzio stesso.

Infatti, come ha sottolineato il Sindaco Paliotta nel suo intervento, il percorso fatto finora si è incentrato sul definire il procedimento di acquisizione delle opere di urbanizzazione già completate ed allo stesso tempo continuare ad affidarne la manutenzione ordinaria ai consorziati di San Nicola; una possibilità che, in cinquant’anni, ha reso il quartiere di Marina di San Nicola un vero fiore all’occhiello del Comune di Ladispoli.

Un limite all’attuale bozza di convenzione è stato espresso dal Consigliere Grando, il quale ha rilevato come la breve durata prevista dalla convenzione (cinque anni) porrebbe problemi per i lavoratori dipendenti del Consorzio; sempre secondo Grando sarebbe più opportuno prendere in considerazione l’istituzione di un Consorzio Stradale al posto di quello attuale, che secondo il parere dell’Ingegner Carlo Gennari (tecnico presentato alla Commissione dal medesimo Consigliere), risulterebbe addirittura obbligatorio.

Un passaggio che secondo Gennari potrebbe risultare semplice e lineare, conservando tra l’altro l’attuale Consiglio d’Amministrazione dato l’ottimo lavoro svolto finora.

Una posizione conciliatoria quella di Grando, che nulla pare avere in comune con quella propugnata dalla Consigliera e Vicepresidente del Consiglio Comunale Franca Asciutto. La Consigliera Asciutto infatti si è espressa per l’immediato e totale passaggio delle opere al Comune, indipendentemente dalle conseguenze che questo comporterebbe per il quartiere e i lavoratori del Consorzio.

Questo secondo la Consigliera Asciutto sarebbe giustificato anche dallo “scontento” registrato in capo a molti consorziati.

Il Delegato del Sindaco per Marina di San Nicola, l’Ingegner Giovanni Bellofiore, ha ricordato che l’istituzione di un “consorzio stradale”, così come prevede la vigente legislazione, è di competenza degli abitanti del quartiere e che, solo in caso di inerzia, possa intervenire il Comune ed, in ultima analisi, il Prefetto.

Un consorzio stradale dovrebbe quindi essere istituito dall’assemblea dei consorziati, che dovrebbero approvare lo scioglimento anticipato del Consorzio, che si ricorda scade il 31 dicembre 2020, e sostituirlo con un altro soggetto.

Ricorda ancora il delegato che, dagli approfondimenti eseguiti, risulta che l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) con deliberazione n. 33 del 6/5/2015 ha stabilito, sulla scorta della sentenza della Cass. Civ. 25.11.1981 n. 6253 che i Consorzi stradali non possono svolgere attività diverse dalla manutenzione, sistemazione o ricostruzione delle sole strade vicinali, con esclusione di qualsivoglia altra attività di manutenzione e gestione.

In altre parole, il Consorzio di Marina di San Nicola, se trasformato in Consorzio stradale, non potrebbe più gestire né mantenere in perfetta efficienza, come viceversa avviene oggi, il verde pubblico, le strade principali, i parcheggi e le aree pubbliche, l’impianto di illuminazione, istituire il servizio di vigilanza privata, e qualsiasi altra attività che non sia la sola manutenzione delle strade vicinali (quelle strade cioè che collegano la viabilità principale e che accedono ai lotti.

Per parte sua il Presidente del Consorzio Roberto Tondinelli ha tenuto a sottolineare a proposito dei consorziati scontenti, che dei circa 2 milioni di euro, totale dei versamenti annuali al Consorzio, risultano non pagati solo 45.000 euro, evidenziando quanto sia irrisoria la percentuale dello scontento circa 2%.

Preso atto degli approfondimenti che l’Ufficio Avvocatura sta attualmente svolgendo sulla presente tematica e della necessità che si rendano disponibili maggiori convergenze sul progetto sostenuto dall’Amministrazione Comunale, il Sindaco Crescenzo Paliotta ha proposto di rinviare il dibattito ad una ulteriore riunione della Commissione urbanistica al fine di promuovere le soluzioni che rispondano per il meglio alle esigenze ed aspettative della stragrande maggioranza dei cittadini di Marina di San Nicola.

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