26 Aprile, 2024
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Ambiente. Il Consorzio Pellicano chiede un incontro pubblico con la città di Cerveteri

Il Consorzio Pellicano continua nella sua azione di salvaguardia del territorio per la valorizzazione e il recupero dei materiali provenienti dalla Raccolta Differenziata, ha all’attivo un progetto di “Ampliamento Impianto Raccolta Differenziata e Impianto di Compostaggio con sistema anaerobico per produzione energia – “con la riduzione della produzione della energia elettrica con conseguente produzione di biometano per la restante parte”, in attesa di approvazione.

L’AD Franco Caucci in merito al nuovo Piano di Gestione Rifiuti del Lazio dichiara: «grazie agli interventi normativi alla destinazione di specifiche risorse si punta a tendere progressivamente agli obiettivi di prevenzione che mirano a ridurre fino a 640.000 tonnellate in 7 anni la produzione in ambito regionale e di RD al 65% del totale prodotto su base regionale. Alla luce delle nuova Direttiva Comunitaria 2008/98/CE che indica agli stati membri di raggiungere entro il 2020 almeno il 50% provenienti dai nuclei domestico nel rispetto della gerarchia stabilita dalle politiche sui rifiuti e che impone alle amministrazioni di privilegiare la prevenzione e il riciclo, anche con il trattamento aerobico e anaerobico per il recupero anche energetico e residuale dei materiali.

Finalmente si è fatta chiarezza sulla questione di impianti di digestione anaerobica, il nostro impianto infatti, non prevede lo spandimento del digestato come avveniva in Romagna, tanto è che il nostro impianto non occupa aree protette da coltivazioni DOC, DOP, IGP. L’impianto: produrrà 200 kw di energia per autoconsumo così come imposto dalla vigente normativa né vi saranno ulteriori emissioni di CO2 in quanto l’impianto produrrà biometano per autotrazione, inoltre l’utilizzo del biometano nei motori endotermici del bacino contribuirà a rendere neutre le emissioni di CO2 equivalenti alla combustione di circa 1500 tonnellate anno di combustibili fossili. Ulteriore contributo alla riduzione della CO2 emessa deriva dal non dover trasportare al Nord Italia ovvero fuori Regione la frazione organica derivata dalla Raccolta Differenziata del porta a porta. da non trascurare il risparmio per le Amministrazioni Comunali e di conseguenza la cittadinanza di circa € 1,5 milioni annui. Quanto sopra non è che una stringata sintesi delle ricadute di un investimento innovativo che riguarda la Green Economy. In merito proponiamo un incontro pubblico l’Amministrazione Comunale, con le forze politiche locali e/o incontro esclusivo con i referenti del M5S a Tarquinia al fine di poterci confrontare sia sotto il profilo tecnico, scientifico, sociale ed economico. Mi auguro una sincera adesione a questo invito in modo da derimere in maniera oggettiva e non speculativa la questione riguardante il Consorzio Pellicano in primis ma cosa più importante la tutela dell’ambiente e della totale valorizzazione dei rifiuti provenienti da R.D.

L’Amministratore Delegato del Consorzio Pellicano Franco Caucci ribadisce agli Enti e agli amministratori di attivare tutte le soluzioni che consentono di fare una RD migliore perché ritiene fondamentale la qualità dei servizi ambientali, questi ultimi sono il sintomo e il risultato di Buona Amministrazione ed evitare così le Sanzioni per danno erariale. È quanto emerge dalla decisone della Corte dei Conti, seconda sezione giurisdizionale di appello n. 578 dello scorso 31 maggio.

Il Giudice contabile di appello ha confermato, seppur parzialmente, la decisione della Corte dei Conti, ha statuito che gli Amministratori comunali, in particolare il Sindaco, sono responsabili per quella parte di danno erariale, causato all’Amministrazione di appartenenza, per non aver vigilato, ai sensi degli articoli 50 e 54 del Tuel, sul corretto funzionamento degli uffici e servizi comunali, omettendo di attivare le misure necessarie correttive per garantire, attuando le prescrizioni di legge in tema di raccolta differenziata dei rifiuti, il raggiungimento delle percentuali minime previste dalla legislazione in materia.

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