29 Marzo, 2024
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Il 12 novembre. Il Papa ad Assisi con 500 poveri di tutta Europa / Il programma

Tutte le iniziative per la Giornata mondiale dei poveri: dai pasti caldi al pagamento delle bollette del gas. Domenica 14 la Messa nella Basilica di San Pietro con 2mila bisognosi

Papa Francesco tornerà ad Assisi il 12 novembre, in occasione della Giornata mondiale dei poveri. “Giunta quest’anno alla sua quinta edizione, la Giornata mondiale dei poveri, istituita da papa Francesco con lo scopo di sensibilizzare all’ascolto del grido dei poveri e dei sofferenti, sarà celebrata domenica 14 novembre 2021. In preparazione a questo momento che investe tutta la Chiesa, il Papa si recherà in forma privata ad Assisi venerdì 12 novembre, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli. Francesco incontrerà in forma privata un gruppo di 500 poveri provenienti da diverse parti dell’Europa e trascorrerà con loro un momento di ascolto e preghiera”.

Sarà la quinta volta di papa Francesco ad Assisi, dopo la visita del 4 ottobre 2013, quella del 4 agosto 2016, quella del 20 settembre dello stesso anno per la Giornata mondiale di preghiera per la pace (nel trentennale della prima, voluta da San Giovanni Paolo II il 27 ottobre 1986) e infine del 3 ottobre 2020, in forma privata a causa dell’emergenza Covid, per la la firma della sua enciclica “Fratelli tutti”.

Ed ecco il programma della visita ad Assisi di giovedì 12 novembre, come comunicato dalla Sala Stampa vaticana.

Il Papa partirà alle 9 e sarà accolto sul sagrato della Basilica di Santa Maria degli Angeli da circa 500 persone provenienti da diverse parti dell’Europa, che gli consegnerà simbolicamente il mantello e il bastone del Pellegrino, a indicare che tutti sono venuti pellegrini nei luoghi di San Francesco per ascoltare la sua parola.

Da lì insieme, si avvieranno in processione verso la Basilica.

Papa Francesco si soffermerà a pregare presso la Porziuncola, laddove san Francesco accoglieva i suoi confratelli e i poveri e dove Santa Chiara decise di consacrarsi al Signore. Alla fine della celebrazione il Pontefice benedirà una pietra precedentemente prelevata dalla Porziuncola per essere donata ad alcuni rappresentanti del rifugio per i senzatetto “Rose di San Francesco” di Tersatto, fondato nel 2007 dalla fraternità locale dell’Ordine Francescano Secolare di Tersatto, nella città di Rijeka – Fiume, in Croazia.

In Basilica sei poveri (due francesi, un polacco, uno spagnolo, due italiani) offriranno la loro testimonianza e il Papa risponderà alle loro domande.

Alle 11, dopo una breve pausa, nella Basilica ci sarà un momento di preghiera e la distribuzione del dono del Santo Padre ai poveri.

Papa Francesco rientrerà in elicottero in Vaticano mentre i 500 presenti saranno ospitati per il pranzo dal vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino.

Il gruppo che sarà ad Assisi giovedì proviene dalle diocesi dell’Umbria guidate dalla Caritas, dall’Associazione francese “Fratello” e da una delegazione proveniente da Roma composta dall’Elemosineria Apostolica e dalle associazioni Caritas Diocesi di Roma, Circolo S. Pietro, Comunità di Sant’Egidio, Coordinamento Regionale Famiglia Vincenziana, Centro Astalli, Acli di Roma.

Alla fine della giornata a ciascuno dei partecipanti saranno donati 500 zaini prodotti nell’ambito del progetto “+Three”, che promuove realizzazioni nel rispetto della sostenibilità ambientale ed economica.

La giornata potrà essere seguita in diretta tramite il circuito dei media vaticani (anche su Avvenire.it)

L’appuntamento di giovedì ad Assisi prepara la Giornata mondiale del 14 novembre, quando Francesco presiederà la celebrazione eucaristica nella Basilica vaticana alle 10 con la partecipazione di 2 mila persone, assistite dalle varie Associazioni di volontariato presenti sul territorio di Roma. Saranno loro ad animare la celebrazione con letture e preghiere dei fedeli, per poi concludere insieme con la distribuzione di pasti caldi.

In vista della Giornata, informa Vatican Media, sono tante le iniziative pensate per i più bisognosi. Una particolare attenzione andrà a circa 40 Case-famiglia presenti sul territorio della diocesi di Roma con la distribuzione di alimenti – circa 5 tonnellate di pasta, 1 tonnellata di riso, 2 tonnellate di passata di pomodoro, 1.000 litri di olio e 3.000 litri di latte – e di circa 5mila kit di ausili sanitari alle famiglie bisognose per la salute e la cura della persona.

Un camper attrezzato a effettuare dei test in grado di valutare la presenza del virus HCV (epatite C) e del virus HIV, sarà presente in Piazza San Pietro. Il servizio sarà disponibile dal momento in cui il Santo Padre terminerà la recita dell’Angelus, poco dopo le ore 12, fino alle 18.

Infine, grazie all’aiuto di UnipolSai, sarà possibile pagare le utenze del gas e della corrente elettrica a 500 famiglie in difficoltà economica.

(Agi)

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