18 Aprile, 2024
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Il governo chiude le porte ai no-green pass: “Lo vogliono abolire, noi andiamo per la nostra strada”

Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa: “Ha prevalso la maggioranza silenziosa del nostro Paese che, mentre la politica discuteva sull’utilità del Green pass, nel frattempo vi ha aderito”. 

 

La strada è tracciata: in Italia la situazione è abbastanza sotto controllo e stiamo tornando alla normalità. Ma serve vaccinarsi e occorre avere ancora atteggiamenti prudenti, come le mascherine nei luoghi chiusi o negli assembramenti.

Le chiassate no-vax hanno rotto: non c’è nessuna dittatura sanitaria ma ci sono solo misure che stanno evitando morti.

Una delle richieste del coordinamento No Green pass di Trieste “è quella di abolire il passaporto sanitario”.

Lo ha spiegato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, chiarendo che si tratta di una richiesta che “non credo il governo possa prendere in considerazione. Da parte nostra c’è la volontà di proseguire su questa strada, anche perché i dati indicano che i risultato sono buoni”, ha aggiunto.

Scaricati 105 milioni di Green pass – Il sottosegretario Costa ha spiegato che i dati registrati confermano che la strada intrapresa dal governo è quella giusta. Inoltre “più di 105 milioni di Green pass sono stati scaricati: ciò sta a significare che i cittadini hanno preso consapevolezza dell’importanza anche di questo strumento per proseguire questo percorso”, ha detto, aggiungendo che “ha prevalso la maggioranza silenziosa del nostro Paese che, mentre la politica discuteva sull’utilità del Green pass, nel frattempo vi ha aderito”.

(Globalist)

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