28 Marzo, 2024
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Leggendo si diventa liberi e noi vogliamo che i giovani siano liberi!

Grazie al nucleo iniziale dei libri destinati al macero donatici dalla biblioteca “Peppino Impastato” e con l’aiuto dei genitori, docenti e ata del “gruppo innaffio”, la “biblioteca diffusa” della nostra Scuola si sta ampliando con nuovi libri e nuove strutture per accoglierli.

In foto i libri a disposizione all’ingresso del plesso “Odescalchi” in piazza Giovanni Falcone e quelli disponibili per i più piccolini nella nostra aula verde “Aldo Piersanti”.

Con questa biblioteca diffusa open air, non ci nascondiamo il fatto che abbiamo concepito un nuovo “reato” che potrebbe diffondersi rapidamente: quello dell’istigazione alla lettura. Infatti in questa “biblioteca diffusa”, i libri sono accessibili liberamente a tutti. Chiunque può prendere liberamente un qualsiasi libro, restituirlo, sostituirlo o rubarlo e basta!

Rubando un oggetto, si ruba il valore materiale che ha quell’oggetto. Si ruba il tempo che il suo proprietario ha utilizzando lavorando per essere remunerato e con quei soldi acquistarlo. Rubando un libro della nostra “biblioteca diffusa”, ci si vuole impossessare non dell’oggetto in sé, che ha un valore materiale molto basso, ma di una idea: quella dello scrittore. Ma chi ha scritto quel libro, aveva intenzione proprio di diffondere le sue idee quanto più possibile.

Se i libri che avete in casa si stanno impolverando e forse non i rileggerete più né voi né altri che amate, portateli alla “Melone” o create altre “biblioteche diffuse”: istighiamo tutti alla lettura perché l’importante è che tutti leggano!

Leggendo si diventa liberi e noi vogliamo che i giovani siano liberi!

Riccardo Agresti

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