“Le strutture accreditate rappresentano il Sistema Sanitario e, quindi, devono rispettare i contratti collettivi di lavoro. Eventuali eccezioni non possono essere tollerate.
Proprio per questo, stamattina, grazie anche all’intervento dell’assessore D’Amato, la Giunta regionale ha presentato un ricorso alla Corte costituzionale per difendere la norma della legge regionale 13/2018 articolo 9, che dispone che il personale sanitario dedicato ai servizi alla persona delle strutture private accreditate deve avere un rapporto di lavoro di dipendenza regolato dal Contratto Collettivo Nazionale, sottoscritto dalle associazioni rappresentative nel settore sanitario. Un principio che deve essere rispettato, sempre, per tutelare il lavoro e i servizi che vengono erogati alle persone”
Marta Leonori, Capogruppo Pd Regione Lazio