19 Aprile, 2024
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Voce computerizzata getta nel panico i fedeli: “C’è una bomba in Vaticano pronta ad esplodere”

Evacuati oltre 150 turisti che si trovano all’ombra del Cupolone. Si trattava di un falso allarme

“C’è una bomba in Vaticano pronta ad esplodere”.

A gettare nel panico le centinaia di federli che si trovavano nel cuore della mattinata ad ammirare la Basilica di San Pietro una voce computerizzata. La chiamata alla PolFer Roma poco prima delle 12:30 di martedì 20 luglio. Da qui l’allarme bomba con l’attivazione degli artificieri della Polizia di Stato che, a scopo precauzionale, hanno allontanato dall’area del Cupolone circa 160 turisti, messi in sicurezza in piazza Pio XII dagli agenti.

Attuate le procedure di emergenza, con una possibile allerta terrorismo considerato l’obiettivo sensibile, i poliziotti dell’ispettorato Vaticano, gli uomini della Digos, della Squadra Mobile e le Unità Speciali della Polizia hanno passato al setaccio sia Piazza San Pietro che il colonnato del Bernini. Terminati gli accertamenti, con esito negativo, la piazza è stata riaperta al pubblico dopo due ore circa (alle 16:25).

(RomaToday)

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