29 Marzo, 2024
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Roma si colora d’Azzurro, un fiume di gente affolla la lunga “notte magica”.

Ma per tanti la mascherina è stata un tabù

Cuore della festa è stata Piazza del Popolo dove per tutte le partite dell’Italia in questi Europei è stata collocata la Fan Zone ufficiale della Uefa con 2500 posti a disposizione

Ancora oggi, in giro per Roma, si sentivano clacson suonare e ripetizione. Non per colpa del traffico cittadino, ma della eco dei festeggiamenti per l’Italia campione d’Europa dopo aver battuto ai rigori l’Inghilterra nella splendida cornice di Wembley. Con le emozioni in molti sono tornati al Mondiale 2006 e, nonostante le limitazioni ancora necessarie a causa del Coronavirus, la gioia è stata incontenibile: addio mascherine (per molti) e distanziamento – seppur raccomandati – abbracci e baci in libertà, come in una normale festa in epoca pre pandemia.

Festa senza mascherine e distanziamento

Cuore del tripudio Azzurro è stato Piazza del Popolo a Roma, dove per tutte le partite dell’Italia è stata collocata la Fan Zone ufficiale della Uefa, con 2500 posti a disposizione. Una festa che lì è stata immortalata e diffusa anche sui social della Figc e di Roma Euro 2020 che, nei fatti, ha dato il là all’eurforia generale, come un tappo di spumante liberato nell’aria.

Da quel momento in poi è stato un tripudio di bandiere, cori, salti e abbracci. Ragazzi senza maglietta e ragazze che incitavano gli Azzurri come delle vere ultrà. Distanziamento impossibile, mascherine quasi inesistenti. “E’ bellissimo vedere le piazza piene però è chiaro che un numero crescente di contagi si osserverà come si è osservato in altri Paesi europei”, ha infatti affermato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ospite di ’24 Mattina’ su Radio24. “Io credo che la variante Delta diventerà prevalente e accadrà, purtroppo, molto prima. Temo per fine mese 3-4 volte i contagi che si sono oggi”.

Ma il Coronavirus – almeno per una notte – non è stato il primo pensiero degli italiani. La gioia incontenibile è esplosa anche ai Fori Imperiali, Campo de’ Fiori, piazza di Spagna e Fontana di Trevi dove due persone sono state fermate dopo essersi buttate nella vasca monumentale per festeggiare.

VIDEO | L’Italia è campione d’Europa, le immagini della festa nella Capitale: “It’s coming Rome”

L’Euro-follia a Roma

E a proposito di Euro-follia, una tifosa è stata invece allontanata da un marinaio della Marina Militare mentre aveva cercato di valicare il Milite Ignoto dell’Altare della Patria. In via Marsala, invece, un petardo ha incendiato rifiuti all’interno di un automezzo dell’Ama. A proposito di incendi, lavoro extra per i vigili del fuoco che hanno dovuto spegnere roghi ai cassonetti in città. Casilino, Monte Mario, Prati, Ostiense e Ostia le zone più colpite.

La cronaca, da piazzale Flaminio a Trastevere, racconta anche di lanci di bottiglie contro la polizia. Nessun episodio grave, almeno secondo un primo bilancio aggiornato ad oggi. Qualcuno, tuttavia, ha voluto “divertirsi” anche rovesciando anche monopattini e scooter parcheggiati.

L’arrivo della coppa a Fiumicino

La lunga notte magica è durata fino all’alba quando alle 6 del mattino di oggi, la coppa è arrivata a Roma. A scendere per prima dall’aereo, alzata dal ct Roberto Mancini e dal capitano Giorgio Chiellini, è stata proprio la coppa. Poi via via tutti gli eroi di Wembley, medaglia al collo, volti stanchi ma felici. Ad attenderli c’erano centinaia di tifosi che – reduci dai caroselli della notte – hanno sventolato le bandiere, cantando e saltando. Chiellini è sceso con tanto di corona in testa e coppa in mano, mentre Leonardo Bonucci era avvolto nel tricolore. Cori per tutti, a cominciare da Gigio Donnarumma. Ora qualche ora di riposo poi la cerimonia al Quirinale con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che, allo stadio, ha festeggiato come Giorgio Napolitano nel 2006 e Sandro Pertini nel 1982.

(RomaToday)

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