18 Aprile, 2024
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Più donne nel nuovo governo Sanchez: sono il 63% della squadra

Spiccano le uscite di Carmen Calvo, finora “numero due”, e del segretario dell’Organizzazione del Psoe, Jose Luis Abalos

Aumenta il peso delle donne nel nuovo governo spagnolo: lo ha spiegato il premier socialista Pedro Sanchez illustrando le novità del rimpasto dell’esecutivo.

Più precisamente, ha reso noto Sanchez, quattro uomini e tre donne lasciano il governo.

A fronte di queste sette uscite entrano cinque nuovi ministri, fra cui tre sindaci.

Le donne ministro sono 14, il 63% del governo. In questo rimpasto, che non riguarda i cinque ministri nominati da Podemos nel governo di coalizione, spicca l’uscita di Carmen Calvo, finora “numero due”, e del segretario dell’Organizzazione del Psoe, Jose Luis Abalos, ministro dei Trasporti, della Mobilità e dell’Agenda Urbana.

La lista dei ministri

Presidente: Pedro Sanchez;

primo vice presidente: Nadia Calvino, che mantiene il dicastero degli Affari economici e della Trasformazione digitale, arrivando a occupare il posto “numero due” dell’esecutivo;

secondo vice presidente: Yolanda Diaz, che rimane al ministero del Lavoro e dell’Economia Sociale;

terzo vice presidente: Teresa Ribera, che resta ministro per la Transizione Ecologica e la Sfida Demografica;

ministro degli Affari Esteri, dell’Ue e della Cooperazione: José Manuel Albares, finora ambasciatore a Parigi (sostituisce Arancha Gonzalez Laya).

Ministro della Giustizia: Pilar Llop, che lascia la presidenza del Senato e sostituisce Juan Carlos Campo;

ministro della Difesa: Margarita Robles (confermata);

ministro delle Finanze e delle Funzioni pubbliche: Maria Jesus Montero, che lascia il ruolo di portavoce del governo e mantiene il Tesoro;

ministro dell’Interno: Fernando Grande-Marlaska (confermato);

ministro dei Trasporti, della Mobilità e dell’Agenda urbana: Raquel Sanchez Jimenez, sindaco di Gava che sostituisce José Luis Balos;

ministro dell’Istruzione e della Formazione professionale: Pilar Alegria, finora delegato del governo in Aragona, sostituisce Isabel Celaa;

ministro dell’Industria, del commercio e del Turismo: Reyes Maroto (confermato);

ministro dell’Agricoltura, della pesca e dell’Alimentazione: Luis Planas (confermato);

ministro della Salute: Carolina Darias (confermato);

ministro della politica territoriale e portavoce del governo: Isabel Rodriguez, finora sindaco di Puertollano (Ciudad Real);

ministro della Cultura e dello Sport: Miquel Iceta, che sostituisce José’ Manuel Rodriguez Uribes;

ministro dei Diritti sociali e Agenda 2030: Ione Belarra;

ministro della Scienza e dell’Innovazione: Diana Morant, sindaca di Gandia;

ministro della Parità: Irene Montero (confermata);

ministro dei consumi: Alberto Garzon;

ministro dell’Inclusione e della previdenza sociale: Jose Luis Escriva;

ministro dell’Università: Manuel Castells.

(Agi)

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