19 Aprile, 2024
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Ue invasa dai pesticidi illegali: sequestrate 1.200 tonnellate per un valore di 80 milioni di euro

L’uso di prodotti illegali e scadenti più economici ha portato alla devastazione dei campi e di altri

Dall’inizio dell’anno nell’Unione europea sono state sequestrate 1.200 tonnellate di pesticidi per un valore totale di circa 80 milioni di euro. La mega operazione di controllo, denominata Silver Axe VI, che si è svolta dal 13 genaio al 25 aprile, è stata coordinata dall’Europol e ha coinvolto le autorità di contrasto di 35 Paesi: tutti i 27 Stati membri più otto Paesi terzi). Durante l’operazione, le forze dell’ordine hanno preso di mira la vendita di prodotti contraffatti, prodotti vietati e importazioni non regolamentate, sia online che offline. Sono state effettuate ispezioni sulle frontiere terrestri e marittime, sui mercati interni, sui fornitori di servizi pacchi e sui mercati online, con l’Asia che rimane la principali regione di provenienza dei pesticidi illegali.

Il commercio illegale

L’abuso nel commercio di pesticidi illegali varia dal traffico di prodotti contraffatti o etichettati erroneamente all’importazione irregolare di sostanze vietate come il clorpirifos. In totale l’operazione, la sesta di questo genere, ha portato all’arresto di 12 persone, sette in Italia e cinque in Spagna, alla segnalazione di 763 infrazione e a 268 sequestri. L’industria dei pesticidi è altamente regolamentata e i pesticidi sono tra i prodotti più regolamentati al mondo. Le sostanze non regolamentate possono essere estremamente pericolose per l’ambiente e la salute umana. L’uso di prodotti illegali e scadenti più economici ha portato alla devastazione dei campi e di altri ecosistemi, e ha causato gravi danni ai più importanti impollinatori del mondo: le api. Ad esempio, un caso durante le attività operative nell’ambito di Silver Axe IV ha scoperto come l’uso non regolamentato del neonicotinoide, contenuto in un prodotto non approvato, abbia portato alla morte delle api allevate nell’area in cui era stato utilizzato. Sebbene gli alberi su cui veniva utilizzato il prodotto non avessero fiori, le loro foglie estraevano zucchero, attirando e avvelenando le api vicine, e causando poi la loro morte per avvelenamento a causa del pesticida.

Ascia d’argento

Silver Axe, arrivato ora alla sua sesta edizione, è stato inizialmente sviluppato per rispondere in modo coordinato al pericoloso traffico di pesticidi illegali. Gli sforzi del settore pubblico e privato hanno portato al sequestro di un totale di 3 771 tonnellate di pesticidi illegali dal suo lancio, con l’Europol che ha avuto il compito di ha coordinato le operazioni, facilitare lo scambio di informazioni e fornire supporto analitico, operativo e strategico. Ma L’operazione globale è stata supportata anche dall’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (Euipo), dall’Ufficio europeo per la lotta antifrode (Olaf), dalla Dg Sante della Commissione europea, dall’Associazione europea per la protezione delle colture (Ecpa) e da CropLife Europe.

(RomaToday)

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