Nei giorni scorsi il candidato di centro-destra aveva dichiarato di provare onore nell’essere chiamato “tribuno”, perché “Cesare Ottaviano Augusto pretese di essere tribuno della plebe a vita”.
Prime scaramucce tra candidati nella corsa al Campidoglio tra Michetti, candidato per la destra, e Gualtieri, candidato per le primarie del Pd (nella capitale il M5s corre da solo con l’attuale sindaca Raggi).
Una dichiarazione di Enrico Michetti è stata oggetto di scherno d parte di Roberto Gualtieri
“Ho un competitore che si vuole rifare a Ottaviano Augusto, e su questo non posso competere, diciamo”.
Il candidato di centro-destra non si era fermato lì, perché le sue dichiarazioni sembrano provenire per megalomania da quelle dei capi politici che lo sostengono.
(Globalist)