29 Marzo, 2024
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Mugello, l’incidente: Dupasquier in condizioni gravi. Ha traumi dalla testa al busto

Jason Dupasquier è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Careggi di Firenze dopo il terribile incidente di cui è stato protagonista nel corso delle qualifiche ufficiali del motomondiale di Moto3 nel circuito del Mugello.

Secondo il primo bollettino Dupasquier avrebbe riportato più traumi, dalla testa al busto. Proprio alla fine della sessione di qualifiche il pilota svizzero ha perso il controllo della sua moto dopo una curva (l’Arrabbiata 2), sbalzato in pista è stato travolto da altri due mezzi, guidati dal  giapponese Ayumu Sasaki e dallo spagnolo Jeremy Alcoba, che lo hanno colpito alla testa e alle gambe.

Dupasquier è stato sottoposto a tac total body per verificare quale sia la zona più critica su cui intervenire, ma al momento si è deciso di non operare per non rischiare di peggiorare la situazione all’interno di un quadro generale ancora non stabile. Il paziente ha riportato un trauma cranico, definito “importante”, oltre a uno toracico e addominale. Viene ovviamente tenuto in osservazione strettissima dai clinici del Trauma center di Careggi, e le prossime ore saranno decisive per capire come procedere.

La sessione delle qualifiche, che era ormai finita, al momento dell’incidente è stata subito neutralizzata con la bandiera rossa e i soccorsi sono immediatamente entrati in pista. Le condizioni di Sasaki e Alcoba non hanno destato timori, mentre sono apparse subito difficili le condizioni dello svizzero, che è stato stabilizzato con un drenaggio effettuato in pista per prepararlo meglio al trasporto in elicottero all’ospedale di Firenze. “L’incidente di oggi in Moto3 è la cosa più importante di questa giornata. È sempre molto difficile quando si vedono certe immagini e poi si deve scendere in pista. In quei momenti hai due possibilit. O esci dai box, prendi la macchina e torni a casa, oppure stai concentrato e cerchi di fare il tuo lavoro. Se ci ho pensato? Un po’ sì, ma poi sono sceso in pista. Non è facile trovare la giusta concentrazione per nessuno. Sfortunatamente essere investiti in pista è la cosa più pericolosa delle gare di moto. Per lui aspettiamo buone notizie nelle prossime ore” ha detto Valentino Rossi.

(Corrieredellumbria)

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