18 Aprile, 2024
spot_imgspot_img

Al Padre Pio di Bracciano: “La musica dà sollievo al dolore”

« Nella settimana del sollievo, il nostro slogan è: “Dare valore a ogni giorno della vita” »

Si è conclusa ieri all’Ospedale “Padre Pio” di Bracciano, la penultima tappa della “Settimana del Sollievo” un’iniziativa organizzata dall’Asl RM4 e l’Hospice “Carlo Chenis” di Civitavecchia.

Quest’anno il tema proposto è quello dell’ascolto con l’intento di andare oltre il dolore fisico e dell’anima per permettere ad ogni persona di esprimersi nella propria totalità. Non a caso, l’evento è stato accompagnato dalle note musicali e flash mob allo scopo di condividere l’importanza del sollievo da qualsiasi tipo di dolore e isolamento.

“Il Covid, ha segnato le persone in un modo incredibile su vari settori compresi quelli sociali; il nostro obiettivo era quello di organizzare, assieme al personale e i volontari, una settimana di iniziative con la voglia di condividere e vivere dei momenti di gioia. – asserisce la Direttrice Generale Asl Roma 4, Cristina Matranga – Siamo partiti dall’Hospice di Civitavecchia e piano piano ci siamo estesi presso gli altri presidi del distretto. Oggi, all’ospedale di Bracciano sono stati donati ai pazienti dei biscottini a forma di nota musicale; i flash mob e i canti che aprono e chiudono le nostre giornate, sono un incentivo a chi lotta e a chi nonostante tutto non si arrende, sia davanti al dolore fisico che spirituale.”

“I nostri pazienti, sono i primi a beneficiare dei positivi effetti della musica tanto che per loro è una vera e propria terapia. – afferma un’infermiera dell’Hospice –  Il nostro obiettivo è quello di alleviare il più possibile la sofferenza laddove non c’è più possibilità di guarigione. L’iniziativa di quest’anno, ha voluto includere tutti è nata non solo per dare sostegno a chi è malato, ma per sollevare dai brutti pensieri anche chi in questo periodo di pandemia si è sentito solo. “

“Questa è solo una delle iniziative che intendiamo mettere in opera per il prossimo futuro come Hospice e Oncologia del polo ospedaliero – introduce il dott. D ‘Andrea, medico oncologo Asl RM4 –  perché vogliamo portare all’esterno e condividere con tutti il diritto di ogni malato di mantenere la propria dignità umana e ruolo sociale anche se affetto da una patologia grave, perché   ognuno possa vivere appieno le proprie emozioni fino al momento della “chiamata”.

Interviene infine Angelo Lucignani, Presidente dell’associazione culturale scuola di canto “Lorena Scaccia” di Civitavecchia e Vice Presidente dell’A.D.A.M.O. Onlus (Assistenza domiciliare malati oncologici).

“La nostra è un’associazione di promozione sociale che da 30 anni si occupa di musica. I brani esibiti oggi e nei giorni scorsi, sono stati appositamente scelti per questi momenti di comunità e riflessione. Coinvolgere i nostri giovani cantanti nel volontariato, mi rende felice perché è uno dei due pilastri su cui si fonda la musica: l’armonia e l’accordo. Attraverso questi, cerchiamo di sensibilizzare le persone su determinate problematiche perché la musica è pura vibrazione e può essere percepita da tutti. “

Questa è solo una delle iniziative che intendiamo mettere in opera per il prossimo futuro come Hospice e Oncologia del polo ospedaliero, perché vogliamo portare all’esterno e condividere con tutti il diritto di ogni malato di mantenere la propria dignità umana e ruolo sociale anche se affetto da una patologia grave, perché ognuno possa vivere appieno le proprie emozioni fino al momento della “chiamata”.

 Erica Trucchia

Ultimi articoli