29 Marzo, 2024
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Scontri e bombe carta al sit-in ‘IoApro’ a Roma

I manifestanti bloccano il traffico nel centro della capitale. Il leader del movimento: “Non ci fermeremo finché tutte le attività non saranno aperte”. E aggiunge: “Non siamo persone violente”

Scontri, fumogeni e bombe carta a Roma durante il sit-in non autorizzato dei manifestanti del movimento “IoApro” che ha chiamato a raccolta persone da tutta Italia.  In piazza San Silvestro un gruppo di manifestanti con le braccia alzate si è diretto verso il cordone delle forze dell’ordine. In testa, alcuni giovani di estrema destra che hanno lanciato fumogeni e alcune bombe carta sul lato di via del Tritone.

Contro di loro si sono levate le proteste di alcuni ristoratori: “non siete lavoratori, cosa volete?”, hanno gridato. Intanto gli agenti in tenuta antisommossa hanno posizionato i blindati per evitare che i manifestanti potessero arrivare a Montecitorio.

Intanto, una cinquantina di persone hanno bloccato il traffico su via del Muro Torto. Secondo quanto si

“Siamo tutti arrivati a Roma, hanno fatto di tutto per bloccarci” ha raccontato Momi El Hawi, ristoratore leader del movimento IoApro, giunto in piazza San Silvestro con le manette ai polsi. “Non ci fermeremo finché tutte le attività saranno aperte – ha aggiunto – non diamogli nessuna possibilità di dire che siamo violenti. Non siamo persone violente”.

In manette sono arrivati in piazza anche altri organizzatori della manifestazione di Roma. Gran parte dei manifestanti del sit-in ha ora lasciato piazza San Silvestro e, passando per via del Corso, sta raggiungendo piazza del Popolo. In piazza San Silvestro sono rimasti circa in cento.

(Agi)

 

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