Nicola Sisani, classe 1979 stava aiutando il padre all’interno di un cestello impegnato in un’opera di potatura.
Secondo le prime indagini,durante le attività di controllo del mezzo da terra, il cestello avrebbe urtato i fili dell’alta tensione, dando vita ad una fortissima scarica elettrica che si è propagata attraverso le parti metalliche della piattaforma coinvolgendo il giovane 42enne..
Sul posto i vigili del fuoco del comando provinciale di Perugia i carabinieri della Compagnia di Todi ed i sanitari dell 118.
Immediati i soccorsi dei pompieri e dei sanitari del pronto soccorso che per oltre un ‘ora hanno cercato, invano, di rianimare il giovane ricorrendo al massaggio cardiaco e all’utilizzo del defibrillatore. Purtoppo per Nicola non c’ estato nula da fare.
ll padre, illeso, ha assistito al dramma in diretta senza poter intervenire ed in evidente stato di shock;oltre al fatto che prima di essere recuperato dai VGF dal cestello, l’uomo ha dovuto attendere circa quaranta minuti utili per effettuare l’intervento di distacco della linea elettrica e la messa a terra in sicurezza del mezzo.
I carabinieri della Compagnia di Todi indagano sull’accaduto. Gli abitranti della ceramica sono attoniti per il dramma verificatosi che ha colpito Nicola e la sua famiglia nota nella zona del derutese.
(QuotidianodellUmbria)