20 Aprile, 2024
spot_imgspot_img

Vaccino AstraZeneca, circolare del Ministero della Salute: uso raccomandato per over 60. Niente stop per seconda dose

Il ministero della Salute raccomanda l’uso preferenziale del vaccino AstraZeneca “nelle persone di età superiore ai 60 anni”. La circolare è stata firmata nella notte dal direttore generale Gianni Rezza, e diramata a tutti gli organi competenti. 

L’attesa disposizione ministeriale fa sua la linea del Cts e del Consiglio superiore di Sanità. Pur ribadendo che il vaccino è approvato per tutte le persone con più di 18 anni di età, se ne raccomanda un suo uso “preferenziale nelle persone di età superiore ai 60 anni“, tenuto conto del “basso rischio di reazioni avverse di tipo tromboembolico a fronte della elevata mortalità da Covid-19“.

CIRCOLARE

Secondo la circolare del ministero, chi ha già ricevuto una prima dose del vaccino Vaxzevria, nuovo nome del siero AstraZeneca, può completare il ciclo assumendo la seconda.

L’Italia si è allineata alla Germania, non ha esercitato nessuna valutazione indipendente” e “così facendo si mette in pericolo tutto il piano di vaccinazione, visto che la fetta più ampia della popolazione da vaccinare ha meno di 60 anni”.

È l’allarme che il professore di microbiologia dell’università di Padova Andrea Crisanti lancia attraverso un’intervista a La Stampa dopo che ieri l’Ema, l’Agenzia europea del farmaco, ha emesso il suo verdetto a metà sul vaccino AstraZeneca.

Che il professore definisce “una cosa allucinante” in quanto “’l’Agenzia europea dei medicinali non può lavarsene le mani in questo modo, lasciare che ogni singolo Paese decida per sé: così si crea disorientamento, oltre a dimostrare la mancanza di indipendenza dell’Ema e la debolezza della politica sanitaria dell’Unione”.

In un’intervista a la Repubblica Silvio Garattini, decano dei farmacologi italiani e presidente del Mario Negri, si dice un po’ stupito dalla decisione italiana di suggerire un uso preferenziale di AstraZeneca sopra i 60 anni, perché “in questo modo chi ha meno di 60 anni non se lo farà somministrare di certo. Ci sarà anche il problema di chi ha già avuto la prima dose. Si tratta di un’altra mossa poco chiara” tanto più che “avere una sede europea per decidere su farmaci e vaccini era una delle poche cose utili fatte a livello continentale”.

Video della Conferenza Stampa integrale:

https://www.youtube.com/watch?v=slEz6u51ufE

(Orizzontescuola.it)

 

Ultimi articoli